Beni culturali. In arrivo nove milioni per la Puglia Corriere del Mezzogiorno - Bari 5/1/2016
Poco più di 9 milioni di euro arriveranno in Puglia nei prossimi tre anni, stanziati dal nuovo piano triennale per il patrimonio culturale varato ieri dal ministero per i Beni e le attività culturali e per il turismo (Mibact) che prevede 300 milioni di euro per 241 interventi in tutta Italia. Le somme, ripartite appunto su tre anni (2016, 2017 e 2018), per quanto riguarda la Puglia vanno a coprire in misura differenziata 9 interventi. Il maggiore stanziamento, 2 milioni e 500 mila euro, va al consolidamento murario e al rifacimento delle coperture del Convento della Pietà di Lucera. E altri 2 milioni vanno sempre a Lucera, per il restauro della chiesa di San Giovanni Evangelista. Per la ristrutturazione del Museo archeologico di Palazzo Jatta, a Ruvo, sono previsti 1 milione e 500 mila euro destinati alla riorganizzazione degli spazi espositivi con acquisizione di nuove sale e, nuovi allestimenti, ma anche all’adeguamento degli impianti e alla ristrutturazione di servizi igienici, biglietteria e uffici. A quota 1 milione e 200 mila euro c’è invece il Museo archeologico di Santa Scolastica a Bari: completamento del restauro e valorizzazione. Sempre a Bari arriveranno anche 300 mila euro per la manutenzione impianti della Biblioteca nazionale Sagarriga Visconti. Per il Museo del Castello Normanno Svevo di Gioia del Colle 100 mila euro destinati alla realizzazione di un impianto fotovoltaico per il risparmio energetico. Analoga finalità, ma con uno stanziamento di 200 mila euro, nel caso del Museo archeologico di Altamura, a cui bisogna aggiungere 1 milione di euro stanziato sempre per Altamura, a beneficio della cava Pontrelli, finalizzato alla conservazione delle impronte di dinosauro e dell’intera area. Un intervento atteso da molto tempo. |