SI CHIUDE il capitolo degrado per villa Caimi. Al posto di rifiuti ed erbacce nascerà una nuova area verde di oltre 6mila metri quadrati che verrà annessa al parco di villa Scheibler, ampliandolo. A Quarto Oggiaro la villa settecentesca che secoli fa era la casa di campagna di una ricca famiglia milanese versa ora in stato di estremo degrado, tra disperati che la usano come rifugio e sporcizia. Così il Comune (proprietario dell'immobile dagli anni Novanta) ha approvato il progetto per la messa in sicurezza dell'edificio storico — dichiarato di interesse artistico dalla sovrintendenza dei beni architettonici — e l'ampliamento del parco di Villa Scheibler. «Un'area degradata e finora preclusa ai cittadini diventerà in questo modo aperta e fruibile per gli abitanti del quartiere e di tutta la città», dice l'assessore all'Urbanistica, Alessandro Balducci. I lavori di realizzazione costeranno 330mila euro e inizieranno nelle prossime settimane. Si partirà dalla demolizione delle strutture pericolanti di quelle che un tempo erano le strutture rurali, fatiscenti e oggetto di occupazioni abusive. Villa Caimi, invece, verrà recintata in attesa di una riqualificazione definitiva.

(c.z.)