Bergamo. Sant’Agostino, lavori al chiostro minore Silvia Seminati Corriere della Sera - Bergamo 12/2/2016
Il rettore spiazzato dall’annuncio: «Aspettiamo la proposta formale del Comune»
È il penultimo tassello per completare il restauro dell’intero complesso di Sant’Agostino, in Città Alta. Dopo la sistemazione delle casermette e dell’ex chiesa, tocca al chiostro minore, che oggi è la porta d’ingresso dell’Università. Ci sono i solai da rifare, il tetto da sistemare, qualche affresco da restaurare. Lavori per 5 milioni di euro che dovrebbero durare un annetto. La giunta di Palazzo Frizzoni ha inserito l’intervento nel piano delle opere pubbliche del 2016. «Il cantiere — spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Marco Brembilla — verrà gestito dall’Università, che metterà 4,8 milioni di euro e lancerà l’appalto. Il Comune gestirà invece la progettazione e la direzione dei lavori. L’amministrazione stanzierà 200 mila euro per la progettazione impiantistica della struttura». La giunta ieri ha spiegato che l’accordo con l’ateneo per la ristrutturazione del chiostro minore non è ancora stato firmato, ma è sostanzialmente raggiunto. «Manca solo la firma — dice Brembilla —, ma ormai ci siamo, è una questione formale». Però l’Università frena. «Il Comune ci ha fatto una proposta e noi ne abbiamo condiviso le linee generali, ma siamo ancora in attesa che l’amministrazione formalizzi questa proposta — dice il rettore Remo Morzenti Pellegrini —. Prima di accettarla, la sottoporremo agli organi di ateneo». Quando saranno finiti questi lavori, che potrebbero iniziare all’inizio del 2017 se davvero l’accordo verrà formalizzato a breve, mancherà solo il restauro delle cappelle dell’ex chiesa per avere tutto il complesso rimesso a nuovo. Nel piano delle opere pubbliche sono state aggiunte nuovi lavori per circa 2 milioni di euro da trovare nel bilancio comunale. Nell’elenco del 2016 c’è, per esempio, la demolizione del palaghiaccio, al posto del quale sarà creata una pista per i pattini a rotelle. E poi interventi sulle scuole, alla passerella di Boccaleone e alla Malpensata, dove verrà ampliato il parco. Nell’elenco delle opere pubbliche, la giunta ha anche previsto una spesa da 50 mila euro per un concorso di progettazione di un padiglione permanente nel parco della Trucca. «Il concorso — spiega l’assessore all’Ambiente, Leyla Ciagà — sarà riservato agli under 40 e lo organizzeremo insieme all’Ordine degli Architetti». Dopo il concorso, previsto già nel 2016, il Comune lancerà una gara per trovare un soggetto che dovrà costruire il padiglione e potrà poi gestirlo.
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