LENDINARA-Ancora razzia al cimitero: spariscono opere d'arte www.rovigooggi.it, 08/06/2016
Ancora una volta un furto messo a segno al cimitero di Lendinara. Non è la prima volta in Polesine, così come non è la prima volta che vengono presi di mira luoghi di eterno riposo in provincia. Per quanto quello di Lendinara sia un caso decisamente particolare, dal momento che viene presa ripetutamente di mira una cappella privata Lendinara (Ro) - Sono spariti una statuetta della Vergine di 40 centimetri di altezza e un quadretto a soggetto sacro. Sono stati portati via dalla cappella privata della famiglia Prearo che si trova al cimitero Lendinara. Non è la prima volta che si verificano fatti del genere nei camposanti del territorio comunale, così come purtroppo non è la prima volta che viene presa di mira la cappella privata della famiglia Prearo.
Gli ultimi mesi e anni sono stati infatti costellati di furti, tanto che per un periodo il capofamiglia aveva pensato di chiudere a chiave la cappella nella quale riposa il figlio venuto a mancare 18 anni fa. Questa soluzione però era apparsa davvero troppo limitativa, se si pensa a quanti venivano d'impulso a fare visita al giovane deceduto e trovavano la porta chiusa.
Il che purtroppo ha anche fatto tornare di attualità i furti. Nei giorni scorsi sono state portate via le due opere d'arte, magari di valore non eccelso ma il cui ammanco ha ferito profondamente la famiglia. Le indagini sono in corso, ma il cimitero non è dotato di videosorveglianza, dal momento che si è parlato di recente di utilizzare, come "vigilantes", cittadini che si propongano ai sensi del baratto amministrativo. |