Milano, sos al Castello Sforzesco: giù le tegole da una delle torri 04 giugno 2016 LA REPUBBLICA
La Torre del Carmine è stata realizzata a fine Ottocento in base al progetto originario di Luca Beltrami. Per alcuni anni adibita a serbatoio dell'acqua potabile, ospita oggi la Biblioteca d'Arte. Il programma di messa in sicurezza e restauro del Castello ha già interessato tutti i cortili interni e la Torre del Filarete, interventi cui Palazzo Marino e la direzione del Castello hanno dato la priorità. Si era già messo in conto quindi di effettuare lavori anche sulle torri rotonde, del Carmine e Santo Spirito, che oggi, alla luce di quanto accaduto, assumono un carattere di maggiore urgenza. "Bisognerà fare poi interventi aggiuntivi che interesseranno le coperture - continua Rinaldi - del resto tutte le coperture del Castello hanno avuto interventi, rimaneva da fare solo quella". Nei prossimi giorni al Castello è già prevista tra l'altra anche la messa in sicurezza di tutte le staccionate del Cortile delle Armi. Il sovrintendente del Castello Sforzesco, Musei Archeologici e Musei Storici, Claudio Salsi, lega il crollo delle tegole al maltempo: "La struttura non è a rischio - dice Salsi - sono stati i nubifragi di questi giorni, la violenza dell'acqua. Vanno adattati ai cambiamenti climatici di oggi materiali che sono molto datati". Per l'assessore alla Cultura Filippo Del Corno "l'area è stata messa in sicurezza e ora verrà data la priorità all'intervento sul torrione del Carmine nell'ambito di un piano di opere che comunque era già programmato".
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