RIOTORTO - Mosaico d’eccellenza, si cercano fondi di Cecilia Cecchi 07 giugno 2016 il tirreno
Aiòn è "Signore del tempo" di Vignale, e davvero tra quanti sono impegnati sul sito archeologico che lo riguarda nessuno perde neppure un attimo. Dal progetto "Uomini e Cose a Vignale" (da sempre responsabile della ricerca Enrico Zanini dell'Università di Siena insieme ad Elisabetta Giorgi), l'apertura delle iscrizioni alla campagna scavo 2016. Per tutto il mese di maggio, dedicata ad Aiòn una pagina web in più: a caccia di adesioni per promuovere il progetto dello scavo e del mosaico, secondo l'iniziativa lanciata dal governo (in cui si chiedeva ai cittadini di segnalare quali luoghi recuperare, ristrutturare o reinventare per il bene della comunità o quali progetti culturali sostenere). Aiòn e questa archeologia partecipata di Riotorto a fare sempre bella mostra di sé in ogni occasione accademica possibile: ultima, in ordine di tempo "RomArchè", salone dell'editoria archeologica . «La campagna scavo 2016 – spiega Elisabetta Giorgi – comincerà il 12 settembre fino al 15 ottobre. A lavoro, come sempre sulla villa con annessa stazione di posta lungo la via Aurelia, dove da più di dieci anni conduciamo questo progetto di archeologia pubblica, condivisa e sostenibile». Nel carnet pure scavo stratigrafico, rilievi e documentazione. Chi vuole partecipare deve inviare una mail col curriculum a enrico.zanini@unisi.it entro il 30 giugno. La pagina web per partecipare all'iniziativa del governo? «L'esperienza di archeologia pubblica e condivisa che l'Università di Siena sta conducendo a Vignale – risponde Giorgi – su questa antica stazione di posta è lo scenario in cui si ragiona di passato, presente e futuro di un micro-territorio. Il governo – aggiunge l'archeologa – aveva lanciato un'iniziativa in cui si chiedeva ai cittadini di segnalare quali luoghi recuperare, ristrutturare o reinventare per il bene della comunità o quali progetti culturali sostenere. A noi sembrava che il mosaico del "Signore del tempo" di Vignale e il progetto di archeologia pubblica, condivisa e sostenibile che gli sta intorno, fossero ottimi candidati. La nostra è una ricerca continua di finanziamenti: tutto per poter proteggere, restaurare e valorizzare lo straordinario mosaico pavimentale del "Signore del Tempo" di Vignale-Riotorto, punto nodale di un importante progetto di archeologia pubblica, condivisa e sostenibile all'interno di una comunità». Argomento che, per altro, è stato al centro della conferenza di Enrico Zanini a "RomArchè", a fine maggio. «Momento ideale – conclude Giorgi – visto il titolo dell'incontro "Chrònos, Aiòn, Kairòs e i tempi dello scavo ai tempi dell'archeologia partecipata"». @cecilia cecchi
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