CIVIDALE Percorso chiuso da anni lungo il Natisone: cominciati i lavori 14 agosto 2016 IL MESSAGGERO VENETO
Sono cominciati, finalmente, gli attesissimi lavori di risanamento dell'ultimo tratto della camminata sul Natisone che si sviluppa fra il parco urbano di via Mulinuss e il ponte nuovo, chiusa ormai da anni a causa del cedimento del muretto di recinzione di un'abitazione. Una chiusura che ha suscitato non poche proteste e malumori tra i residenti e i visitatori, considerata la bellezza del tratto (immerso nella vegetazione e a picco sul fiume) e la tranquillità del percorso, destinato solo ai pedoni lontano da strade trafficate. «Le attività - rende noto l'assessore comunale competente, Elia Miani - termineranno per la fine del mese, o forse addirittura prima: c'è infatti la speranza di arrivare alla conclusione dell'opera in tempo per il Palio di San Donato, ma se così non fosse l'attesa, appunto, non si protrarrà che per alcuni giorni» « Sono state ultimate le opere di palificazione e adesso si sta procedendo al consolidamento del muro pericolante» specifica l'assessore Miani. Dopo lunghissimo blocco, insomma, il bell'itinerario lungo la forra del fiume si appresta a tornare praticabile nella sua interezza. Ma restando nel campo dei lavori pubblici va segnalato un ulteriore, importante sviluppo: il Comune procederà infatti a brevissimo all'appalto del piano di restyling dei due malandati slarghi attigui a piazza Diacono, alias piazzetta Garibaldi e piazza San Giovanni. «Per quest'ultima - rende noto sempre Miani - la Soprintendenza regionale ha chiesto alcune modifiche al progetto presentato dall'amministrazione, relative alla fascia del sagrato del luogo di culto. Abbiamo provveduto ai cambiamenti richiesti e ottenuto dunque il via libera, così da poter appaltare l'intervento». Prevista anche una perizia archeologica preliminare, in considerazione della centralità dell'area, che potrebbe custodire nel sottosuolo testimonianze della Cividale antica. (l.a.)
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