Rummo: "Deve prevalere lo spirito di collaborazione ma sulla governance torinese bisogna accelerare" 23 agosto 2016 la repubblica
«LA questione delle date è fondamentale ». Rossana Rummo sarà oggi in piazza Castello per partecipare al comitato d'indirizzo. Rappresenta il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini, che nella primavera scorsa ha deciso di entrare nella Fondazione per il Libro e la cultura come socio, con un contributo di 300mila euro.
Dottoressa Rummo, pensa che una mediazione sia possibile?
«Mi auguro che prevalga il buonsenso. Perchè è inimmaginabile che due Saloni del Libro si svolgano a pochi giorni di distanza l'uno dall'altro».
In cosa consisterà la mediazione del ministro dei Beni culturali?
«Franceschini convocherà un incontro, dove ovviamente sarà invitato anche l'Associazione italiana editori. Dobbiamo capire se si riuscirà a far prevalere una logica di collaborazione per evitare danni ad entrambe le manifestazioni ».
Qual è il nodo della riunione del comitato di indirizzo di oggi?
«Ovviamente la definizione di una bozza di Statuto della Fondazione. Il tema della governance è prioritario: dalle dimissioni di Giovanna Milella, e nonostante l'ottimo lavoro del consiglio di amministrazione, è passato del tempo ed è fondamentale entrare in una nuova fase».
(s.str.)
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