Il Comune cura il Pincio "Restauro da 70mila euro" SILVIA BIGNAMI 18 novembre 2016, LA REPUBBLICA
SETTANTAMILA euro e quattro mesi di lavoro per restaurare la scalinata del Pincio, che da via Indipendenza porta al parco della Montagnola. «La scalinata si sta sgretolando, tanto che alcune parti oggi sono protette da reti — spiega Palazzo d'Accursio, che ieri ha annunciato il restyling — Saranno restaurate tutte le superfici in arenaria interessate da fenomeni di disgregazione. E la scalinata tornerà a splendere». Oltre alla scalinata, che fu inagurata 120 anni fa, nel 1896, da re Umberto I e dalla regina Margherita, il restauro interesserà anche la fontana di Diego Sarti al centro del giardino della Montagnola. Lì, tornerà al suo posto il braccio della sirena che fa parte del gruppo scultoreo a nord-ovest della fontana. Tra la primavera e l'autunno del 2014, la vasca e i gruppi scultorei erano infatti già stati restaurati, ma dopo poco tempo il braccio di una delle sirene fu danneggiato dalla caduta di un ramo dall'albero che sovrasta l'opera.
Ora è venuto il momento di rimediare. Dopo il semaforo verde della Soprintendenza, la giunta ha approvato il progetto esecutivo dei due restauri e si potrà andare a gara per affidare i lavori, che avranno una durata di circa quattro mesi. La fontana al centro del parco, ricorda l'amministrazione, fu eseguita in occasione dell'Esposizione emiliana del 1888, ed è una tra le opere più note di Sarti: riscosse tanto successo da essere l'unico manufatto risparmiato dalle demolizioni al termine della'Esposizione. Dopo un lungo periodo di abbandono, i gruppi scultorei furono ricomposti nel 1935 nella collocazione attuale, al centro della Montagnola.
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