Mibact, campagna social per la cultura: "Cercate e twittate l'eros nei musei" di CRISTINA NADOTTI 01 dicembre 2016 LA REPUBBLICA
La caccia al tesoro artistico promossa dal ministero ha un tema al mese, scelto sulla base della stagione, dell'attualità, di fenomeni di costume, di eventi di risalto nazionale e internazionale. O traendo ispirazione dai capolavori del nostro patrimonio
Mibact, campagna social per la cultura: "Cercate e twittate l'eros nei musei"UN SAFARI fotografico nei musei e nei siti archeologici italiani, come guida d'eccezione il ministero dei Beni culturali. Parte oggi la nuova campagna social del Mibact, che vuole replicare il successo di #novembrealmuseo e coinvolgere gli amanti dell'arte e i visitatori occasionali nella condivisione di foto del nostro smisurato patrimonio artistico. Nel mese appena concluso il Mibact, oltre a promuovere sul proprio canale alcuni tesori del nostro patrimonio artistico, aveva invitato gli utenti a condividere sui social le loro foto sul tema "Le forme dell'eros". La nuova sfida a partire da oggi, per replicare il successo dopo un soggetto così accattivante, è di scovare particolari e opere con animali e comporre "Lo zoo delle meraviglie".
La caccia al tesoro artistico sui social fa parte della campagna del Mibact per promuovere i musei italiani sui social, cercando di coinvolgere i visitatori e dando risalto alle eccellenze. Ogni mese ha un suo tema, scelto sulla base della stagione, dell'attualità, di fenomeni di costume, di eventi di risalto nazionale e internazionale o traendo ispirazione dai capolavori del nostro patrimonio. Sui canali social del ministero e dei singoli musei viene dato spazio per tutto il mese ad alcune opere capofila, trasformate in locandine digitali, con l'esortazione "Cerca le opere nei musei e condividile". I visitatori sono inoltre invitati a una caccia al tesoro digitale, armati di smartphone o macchina fotografica si chiede loro di andare alla ricerca delle elaborazioni del tema mensile in dipinti, sculture, vasi figurati, arazzi e affreschi delle epoche più diverse. Si possono poi condividere le proprie foto con l'hashtag del mese (da oggi sarà #dicembrealmuseo): l'obiettivo è di "diffondere la bellezza" invadendo i social con opere da tutta Italia, "seguendo un filo rosso che unisce le straordinarie collezioni dei Musei Italiani". La campagna è promossa su tutti i social network, ma ha il suo cuore nel profilo instagram @museitaliani, nato lo scorso agosto, in occasione delle Olimpiadi di Rio, per rilanciare le opere del patrimonio culturale italiano dedicate allo sport. La campagna di novembre ha coinvolto oltre 450 musei, parchi archeologici e luoghi della cultura statali, con oltre centomila visualizzazioni per il nuovo canale e migliaia di visitatori virtuali. Il profilo instagram @museitaliani oltre a mostrare le opere, ha raccontato nel mese di novembre attraverso le immagini dei musei statali, i tesori custoditi, le professionalità coinvolte e il pubblico che li anima. E ancora, gli addetti scientifici, i conservatori, i restauratori e tutti coloro incaricati di curare gli allestimenti o la movimentazione delle opere. Non solo, insieme a queste figure negli scatti anche il pubblico, i custodi, gli addetti alla biglietteria, i laboratori didattici, le immagini d'archivio. |