L'appello di Bianco: "Regione e ministero, acquistate le lettere di Verga" 29 novembre 2016 LA REPUBBLICA
Lunedi l'asta da Christies a Parigi: c'è anche il testo autografo per il cinema di "Cavalleria rusticana". Il precedente del 2008.
"Acquistate l'autografo della Cavalleria Rusticana in dodici quadri per il cinema e l'eccezionale raccolta di 300 lettere di Giovanni Verga per la città di Catania". E' l'appello del sindaco di Catania, Enzo Bianco, al ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, e all'assessore ai Beni Culturali della Regione Sicilia, Carlo Vermiglio, in vista dell'asta che si terrà lunedì 5 da Christiès a Parigi: sarà battuto un eccezionale tesoro di autografi del grande scrittore siciliano, recentemente tornato alla luce in Francia. Sempre Christiès mise in vendita un altro lotto di lettere autografe verghiane poi acquistate nel 2008 dalla Regione Sicilia.
Si tratta - precisa una nota di Christiès - di "un patrimonio di grandissimo valore storico e letterario che sta suscitando l'interesse di alcune tra le più importanti biblioteche internazionali e numerosi collezionisti privati ed anche accorati appelli di numerosi intellettuali ed esponenti delle istituzioni italiane e siciliane al ministro Franceschini e all'assessore regionale Vermiglio, affinché questo eccezionale tesoro di autografi non vada disperso nel mondo o finisca nelle mani di qualche privato".
"Questo archivio sia assolutamente acquistato dalla Regione Sicilia o dal Ministero per i Beni culturali - ha dichiarato il sindaco Enzo Bianco - per la città di Catania". Nel catalogo di Christiès, i manoscritti sono divisi in tre lotti, due di carteggi e uno relativo all'autografo della celeberrima novella "Cavalleria Rusticana" per un adattamento per il cinema.
"L'impegno del Comune di Catania in questo momento è massimo - ha sottolineato il sindaco Enzo Bianco - affinché le lettere e il manoscritto della Cavalleria Rusticana di Giovanni Verga ritornino in Italia. Ho già fatto appello all'assessore Carlo Vermiglio dei Beni culturali della Regione Sicilia ed ho informato personalmente il ministro Franceschini in occasione della sua recente visita a Catania, affinché si trovino i fondi per acquistare questi importantissimi documenti. Sarebbe una gravissima perdita se così non fosse".
Maria Grazia Patanè, soprintendente ai Beni Culturali di Catania, ha affermato: "Il nostro interesse come Soprintendenza è innegabile. Le lettere e il manoscritto di Cavalleria Rusticana rappresentano un patrimonio culturale unico di grandissimo valore che non possiamo e non dobbiamo perdere. Io stessa nel 2008 periziai le lettere di Verga messe all'asta a Parigi proprio da Christiès e che poi vennero acquistate dalla Regione Sicilia. Per noi è di fondamentale importanza incrementare documentazioni e fonti sulla nostra cultura e identità ma purtroppo come Soprintendenza non abbiamo fondi da poter dedicare ad un simile acquisto. Il mio auspicio è che si riesca a non perdere questo inestimabile patrimonio culturale".
Enzo Zappulla, presidente dell'Istituto di Storia del Teatro e dello Spettacolo Siciliano di Catania, che già in occasione dell'asta del 2008 si fece promotore di un accorato appello affinché carteggi inediti del grande autore siciliano tornassero in patria, ha dichiarato: "Noi non possiamo perdere questi importanti autografi di Giovanni Verga".
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