Caserta. Riorganizzatala Reggia. I sindacati:grazie a Lampis p. ros. Corriere del Mezzogiorno - Campania 23/5/2019
Il fitto lavoro di recupero dei rapporti con i sindacati, piuttosto lacerati sotto la gestione di Mauro Felicori, ha portato ad una riorganizzazione della macchina-Reggia di cui Antonio Lampis, direttore generale dei Musei del Mibac e direttore ad interim del monumento casertano, ha menato vanto nel giorno del simbolico passaggio di consegne con la nuova manager Tiziana Maffei (che resta in attesa della firma del Dpcm per insediarsi). L’organizzazione interna è stata ricondotta a sole cinque aree funzionali che sono: 1) la direzione; 2) l’area di cura e gestione delle collezioni, studio, didattica e ricerca; 3) quella di marketing, fundraising, servizi e rapporti con il pubblico, pubbliche relazioni; 4) la quarta area concernente amministrazione, finanze e gestione delle risorse umane; 5) strutture, allestimenti e sicurezza. I sindacati, almeno le sigle più rappresentate alla Reggia, hanno ieri dato merito a Lampis del lavoro svolto durante il periodo di vacatio prima della nomina della nuova direttrice. «In quattro mesi - ha addirittura affermato Angelo Donia, dipendente e leader provinciale della Uil PA, spesso in polemica con la vecchia gestione - Lampis ha fatto ciò che Felicori non è riuscito a realizzare in quattro anni». «Con Lampis - ha aggiunto Nicola Oliva, rappresentante interno della Cgil Fp - abbiamo finalmente avuto un confronto serio».
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