Veneto. Mibac, oltre 6 milioni per chiese e musei Fiorella Girardo Corriere del Veneto 10/7/2019
Ai Frari 1,4 milioni per la manutenzione
VENEZIA. Superano gli 8 milioni di euro (su un totale nazionale di 180 milioni) i finanziamenti che il Ministero per i Beni e le Attività culturali ha destinato ai restauri del patrimonio in Veneto. E di questi, più di un quarto sono riservati a Venezia. Ieri il ministro Alberto Bonisoli ha reso noto i progetti ammessi all’erogazione per il biennio ‘19-’20. «Un’attenzione al patrimonio che necessita di interventi di tutela – ha dichiarato il responsabile del Mibac - e che è frutto di un puntuale lavoro di ricognizione sui territori, attraverso il coinvolgimento di tutti gli istituti periferici del Ministero». A fare la parte del leone in Laguna è il Compendio dei Frari, che si porta a casa quasi 1,4 milioni di euro per le opere di manutenzione e impiantistica. Terminate le celebrazioni per il cinquecentesimo della pala dell’Assunta del Tiziano, la Basilica è sottoposta a un delicato restauro finanziato da Save Venice che prevede la pulitura della pala e l’apparato lapideo dell’altare maggiore che la ospita. A questi, ora si aggiungeranno lavori di sistemazione dell’intero complesso. Ammontano a 850mila euro, invece, le risorse destinata al nuovo Museo d’Arte Orientale che, dall’ultimo piano di Ca’ Pesaro, sarà trasferito alla Chiesa di San Gregorio nell’arco dei prossimi tre anni. Di poco inferiore, pari a 830mila, la cifra riservata a Palazzo Ducale e alle Prigioni per lavori di adeguamento in materia di sicurezza e prevenzione incendi. Un occhio di riguardo (250mila euro) è stato riservato anche al campanile della Chiesa di Santo Stefano, mentre 148mila sono destinati al restauro degli atti notarili alluvionati durante l’Aqua Granda del 4 novembre 1966 e custoditi all’Archivio di Stato alla Giudecca. Centomila euro serviranno per l’impianto di condizionamento della Biblioteca Marciana, mentre qualcosa in più (137mila) andrà a Palazzo Grimani per interventi di conservazione degli stucchi della tribuna e l’eliminazione di barriere architettoniche.Infine, sempre nel veneziano ma a Stra, Villa Pisani potrà contare su 600mila euro per lavori di ripristino, in particolare alla copertura del salone del Tiepolo.
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