Palazzo Altemps, le sculture e la strada da imitare Paolo Conti Corriere della Sera - Roma 21/7/2019
La Bnl, Gruppo BNP-Paribas, ha deciso di concedere in comodato d’uso per cinque anni a Palazzo Altemps, una delle sedi del Museo Nazionale Romano, cinque sculture romane del I e del II secolo d.C. Si tratta di opere di proprietà della Banca Nazionale del Lavoro che in passato, come avveniva per molte istituzioni bancarie, acquistava tesori d’arte per il prestigio delle grandi sedi di rappresentanza come quella in via Veneto.
Quel mondo è finito. Il gruppo avrebbe potuto utilizzare diversamente i cinque magnifici pezzi (particolarmente raffinata la statua di Pugile, copia romana di un originale greco della I metà del IV secolo a.C.) , magari ricollocandoli negli uffici. Invece, per decisione di Luigi Abete, presidente di Bnl, e di Andrea Munari, amministratore delegato della Bnl e responsabile in Italia di BNP Paribas, si è imboccata la giusta via della «contestualizzazione» nell’ambiente culturalmente più omogeneo e significativo, cioè Palazzo Altemps.
è un gesto che indica attenzione verso la città e i suoi tesori. Ed è anche un segnale di consapevolezza nei confronti di un patrimonio che si possiede legalmente ma, inevitabilmente, riguarda anche la collettività. Una strada da imitare. |