Per le strade di Sambuca nasce il percorso delle parole di pietra Carlo Bardini 14 Settembre 2019 IL TIRRENO
Una delle steli collocate per le via di Sambuca
È diventata realtà l’idea di Sabina Perri, medico di guardia del paese montano per valorizzare il territorio comunale con frasi di artisti e personaggi famosi
Sambuca. Il Comune di Sambuca è un territorio tutto da scoprire. Per la sua biodiversità e per le sue numerose testimonianze storiche. Ma adesso anche per un tocco culturale diffuso nelle varie frazioni. Il viandante più attento, infatti, potrà imbattersi in delle steli di pietra serena con su incisi brani di poesie o di canzoni, o frasi di personaggi famosi. Tra gli altri, di Franco Battiato, Mogol, Dacia Maraini, Simone Cristicchi, Nicola Piovani e addirittura Papa Francesco. Ma anche di filosofi e scrittori famosi.. Si tratta del progetto “Parole di Pietra”, ideato da Sabina Perri, fiorentina ma legata profondamente a Sambuca, dove svolge la sua professione di medico di guardia.
«Lo scopo è la valorizzazione del territorio – spiega Sabina Perri – e una mattina, nel 2017, mi venne in mente di poter realizzare questa idea attraverso la creazione di steli di pietra serena su cui incidere frasi di personaggi famosi legati sia alla musica ma anche alla poesia e all’arte in generale. Qualcosa che rimanesse e che contraddistinguesse con ancora più forza questo territorio. Uno spunto che catturasse il viandante – aggiunge – che leggendo queste frasi potesse avere un momento di riflessione personale».
Visto il consenso raccolto attoro alla sua idea, Sabina Perri non si è scoraggiata e ha inviato email alla ricerca dei personaggi interessati ad essere presenti con una loro frase in questo percorso sambucano.
«Sono stati in molti a rispondere favorevolmente – spiega – Uno degli ultimi, Simone Cristicchi. Ma ciò che mi ha stupito e mi ha fatto più piacere è stata l’adesione avuta da Roma per due frasi di Papa Francesco».
Certo non poteva mancare anche la presenza di Francesco Guccini, pavanese d’eccezione.
Fatto sta che diverse steli sono già state collocate e altre sono in via di realizzazione. Mentre da alcuni artisti devono ancora arrivare le risposte.
Al progetto (su cui quest’anno è stato pubblicato anche un libro, dal titolo “Parole di Pietra. Un ponte sull’Appennino Tosco-emiliano”) hanno contribuito anche, secondo le loro specifiche capacità, Massimo Labanti, Pablo Massaini, Giorgio Fraino e Angelo Celsi.
«Vorrei mettere in evidenza – ha detto il sindaco Fabio Micheletti, che con la sua amministrazione ha sposato l'iniziativa – la grande sensibilità artistica della nostra guardia medica Sabina. Una presenza che impreziosisce il nostro territorio e che la lega anche ad altre manifestazioni culturali a favore di Sambuca. Per il momento questo progetto ha una forte valenza artistica ed in futuro ci adopereremo affinché sia anche un richiamo turistico».
Le steli già collocate si trovano una a San Pellegrino, 5 a Taviano (tra cui quella di Papa Francesco), una a Frassignoni, una a Lagacci, una a Campeda, 3 a Pavana, 3 a Torri, 3 a Treppio.
«Il progetto – conclude sabina Perri – è stato legato anche a Fiumalbo ed infatti nel libro si fa menzione al territorio tosco emiliano»: anche nel paese modenese sono state già collocate delle steli, tra le quali la seconda di Papa Francesco. Non poteva, infine, mancare un contributo della stessa Sabina Perri: due le steli con i suoi pensieri.
Il progetto “parole di Pietra” vede il patrocinio del Comune e la collaborazione delle varie Pro loco. —
Carlo Bardini
|