MANTOVA - Bonisoli replica ad Assmann «Nessuno licenziato per email» 28 agosto 2019 LA GAZZETTA DI MANTOVA
la polemicaLicenziata per email? «Falso» per il ministero per i beni e le attività culturali, che smentisce il direttore (uscente) di Palazzo Ducale, Peter Assmann, a proposito della direttrice tedesca della Galleria dell'Accademia di Firenze, Cecilie Hollberg. «È destituito di fondamento attribuire al ministero pratiche illecite quali i "licenziamenti via mail", dal momento che nessun dipendente, nessun funzionario né tantomeno alcun dirigente del Mibac è stato licenziato via email. Tutte le eventuali modifiche o interruzioni dei rapporti di lavoro nel pubblico impiego sono soggette alle disposizioni contenute nel T.U. del Pubblico impiego Legge 165 del 2001 e successive modificazioni». Sul caso torna a esprimersi anche il deputato mantovano Alberto Zolezzi (5 Stelle): «Sono già intervenuto sulla Riforma Bonisoli, spiegando che sta rendendo più efficiente la macchina del ministero, che è stata ampiamente condivisa, che l'autonomia museale rimane e potrà essere estesa. La nuova Direzione generale contratti e appalti potrà migliorare la gestione dei fondi, anche per Palazzo Ducale a Mantova, che mi risulta non esente da criticità in questo senso. Auspico che si investano maggiori energie nella preparazione della mostra di Giulio Romano piuttosto che in polemiche». La firma di Assmann figura tra le 15 dei direttori-manager che a Bonisoli hanno rivolto una lettera-appello: «Pur non volendo entrare nel merito delle recenti modifiche all'organizzazione del Mibac -- si legge nel testo -- si rimane interdetti di fronte alla rapidità con la quale si è deciso di attuare la nuova riforma, facendo decadere anzitempo (il contratto scade a ottobre, ndr) la collega Hollberg dal suo incarico senza trovare il tempo di un incontro per discutere le prospettive dell'Accademia una volta privata dell'autonomia o per comunicare di persona alla Direttrice le deliberazioni assunte, che incidono così radicalmente sul museo da lei guidato, oltre che sui destini personali. E in tal senso risulta doveroso ricordare anche il trattamento simile ricevuto dai colleghi Valentino Nizzo e Simone Quilici, rispettivamente già direttori del Museo Etrusco di Villa Giulia e del Parco Archeologico dell'Appia Antica». -- .
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