Romano di Lombardia. Il cimitero del ‘700 verrà restaurato Pietro Tosca Corriere della Sera - Bergamo 28/12/2019
«È un luogo da valorizzare». E per questo il cimitero della gamba di Romano di Lombardia, realizzato nel 1761, verrà restaurato il prossimo anno. L’investimento, da parte del Comune, è di 200 mila euro.
Restauro in vista per il Cimitero della gamba di Romano di Lombardia, un piccolo capolavoro d’arte ma anche luogo di devozione (i romanesi ancora nel secolo scorso vi portavano i bambini con problemi di deambulazione, chiedendo un intervento miracoloso). Realizzato nel 1761, il Cimitero della gamba è stato concepito come una chiesa a tre navate ma senza il tetto nella parte centrale per permettere alla luce naturale di raggiungere ogni angolo, mentre le pareti sono riccamente affrescate. Un patrimonio culturale e storico, però, a rischio. Per salvarlo il primo a muoversi è stato il Rotary di Romano che dal 2015 ha lavorato per predisporre un articolato progetto di restauro coinvolgendo studi professionali e scuole locali. Il progetto è stato poi donato all’amministrazione comunale a metà 2018. Nell’ultimo consiglio comunale l’assessore ai Lavori pubblici Alberto Beretta, presentando gli interventi del 2020, ha inserito il vecchio cimitero tra le priorità con uno stanziamento di 200 mila euro. «L’amministrazione vuole valorizzare questo luogo d’arte — spiega l’assessore Beretta — e già siamo riusciti a inserirlo nel circuito dei castelli e dei palazzi. Un contributo importante per il recupero è stato offerto dal Rotary di Romano con il progetto che ci ha donato l’anno passato. Da allora abbiamo lavorato per farlo approvare agli enti interessati e nella giunta di inizio dicembre abbiamo assegnato l’incarico della progettazione esecutiva. Appena sarà ultimato contiamo di procedere con la gara d’appalto e con i lavori». |