A Torino Esposizioni nascerà la Biblioteca Civica. Bando per il Fluido. I progetti per il futuro del Valentino Giulia Ricci Corriere della Sera - Torino 11/3/2020
«A Torino Esposizioni nascerà la Biblioteca Civica. Ed entro inizio aprile uscirà il bando per il Fluido». Parola dell’assessore all’Urbanistica Antonino Iaria, che interviene così sul futuro del Valentino. Quattro mesi fa il bilancio previsionale del Comune aveva rivelato come il progetto di rinascita dei padiglioni all’interno del parco fosse stato messo in stand-by dalla giunta a 5 Stelle perché ritenuto «troppo caro». Il masterplan dell’architetto Aimaro Isola prevede la nascita di una nuova sede del Politecnico nel V padiglione e la creazione di una più tecnologica biblioteca civica centrale sotto gli archi di Pier Luigi Nervi.
Il costo del trasferimento dei volumi che ora si trovano in via della Cittadella e la nascita di un polo culturale è di 35 milioni, di cui 12 provenienti dal tesoretto risparmiato dall’Agenzia Torino 2006. Un tesoretto che doveva essere usato per iniziare con i lavori di messa in sicurezza già quest’anno, in modo da far rivivere gli spazi almeno attraverso usi temporanei. Ma Iaria ha bloccato tutto, «perché quel masterplan va rivisto alla luce delle nuove norme sismiche, oltre al fatto che non è efficiente in termini di costi», ribadisce. Per poi specificare, però: «Questo non significa che il progetto sia stato accantonato o stravolto: il Comune farà comunque la nuova biblioteca con aule studio, e autorizzeremo gli usi temporanei degli spazi in attesa di trovare tutti i fondi, mentre il Politecnico farà il suo Campus di Architettura. Semplicemente, anche insieme all’Università, ci stiamo occupando di migliorare l’idea: l’obiettivo è arrivare a una reinterpretazione del masterplan che consenta una migliore sostenibilità degli interventi». Quando partiranno i lavori, però, non è ancora dato sapere. E non è nemmeno chiaro se sarà lo studio di Isola ad occuparsi di migliorare il progetto, o se verrà fatta una nuova gara per la progettazione.
È invece prevista nelle prossime settimane l’uscita del bando per la manutenzione straordinaria del Borgo Medievale, con lavori per 800 mila euro finanziati attraverso un mutuo di Cassa Depositi e Prestiti, in particolare per la copertura della Rocca e del camminamento, il rifacimento del solaio della Cappella, la revisione delle murature del Borgo e la ricostruzione di alcuni tratti di recinzione; è in fase di progettazione il bando da due milioni di euro sempre destinati alla cittadella medievale, mentre sono pronti i 950 mila euro per la manutenzione straordinaria del verde del parco. E per fine marzo, al massimo inizio aprile, dopo quella per la Rotonda, verrà pubblicata la gara per la concessione del Fluido, mentre proseguono i lavori di demolizione delle parti abusive dello Chalet. «Rimanderemo, probabilmente, l’incontro con i vari attori del Valentino per dare vita al Comitato di gestione — conclude Iaria —, ma solo per le questioni contingenti: la riqualificazione del parco non si ferma».
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