Dal Tirolo, ai ladini e la scoperta della mummia Ötzi, viaggio virtuale tra i musei Corriere del Trentino 20/3/2020
Per chi in tempi di Coronavirus e di quarantena in queste difficili giornate di emergenza coronavirus e forzate quarantene non vuole rinunciare a un pò di cultura, c’è la visita virtuale ai musei della regione.
Il Touriseum e il Castel Trauttmansdorff ad esempio: Il Museo provinciale del Turismo offre un viaggio virtuale nel tempo alla scoperta dei 200 anni di tradizione turistica del Tirolo. Chi lo intraprende, scopre come un territorio, attraversato secoli fa da mercanti, pellegrini e artisti a piedi, con la diligenza o la diligenza espresso, oggi sia diventato una moderna destinazione turistica. Anche la storia del castello con le sue stanze storiche e la possibilità di fare un giro (sempre virtuale) attraverso la mostra «Sie wünschen? Desidera?» (http://touriseum.itconcept.it/data/index.html.)
Tutto da scoprire tramite il web. Si accede dal sito del museo www.touriseum.it.
È la storia altoatesina del ‘900 invece il tema del tour virtuale z360° - Torre della memoria», ospitato nel mastio di Castel Tirolo. È un viaggio in Rete pensato soprattutto per scolaresche e per il personale insegnante e presenta nove biografie immaginarie, ma che rimandano a fatti storici verificati. Si accede dal sito del museo www.casteltirolo.it.
Anche il Museum Ladin offre guide virtuali attraverso le sue due strutture: quella del Museum Ladin Ciastel de Tor presenta la cultura delle oltre 30.000 persone ladine, la loro lingua e lo straordinario paesaggio montuoso delle Dolomiti.
Il tour virtuale attraverso il Museum Ladin Ursus ladinicus invece è dedicato alla storia dell’orso preistorico delle caverne, al suo habitat di circa 40.000 anni fa e alla geologia delle Dolomiti.
Anche l’app del museo fornisce informazioni utili a famiglie, ragazze e ragazzi e lo fa puntando su giochi e quiz. Si accede dal sito del museo www.museumladin.it.
Il Museo Archeologico dell’Alto Adige infine offre due diverse app con audioguida, una per un pubblico adulto (Android e iOS, costo: 1,99 Euro) e una gratuita per bambine e bambini (Android e iOS) (http://www.iceman.it/de/audioguide-app/).
Entrambi i programmi regalano un viaggio nell’era di Ötzi, senza dover uscire di casa. Ötzi, la mummia conservata a Bolzano, era un uomo vissuto e ucciso 5300 anni fa, cioè nell’Età del rame. Oggi «l’uomo venuto dal ghiaccio» è la mummia scoperta nel 1991 sul ghiacciaio del Similaun, nelle Alpi Venoste, montagne al confine tra Austria e Italia, dopo essere rimasta sepolta nel ghiaccio per 5.300 anni. «L’Uomo venuto dal ghiaccio» (Uomo del Similaun, Ötzi), con gli oggetti che lo accompagnano costituisce il complesso espositivo centrale del Museo Archeologico dell’Alto Adige. Modelli, ricostruzioni, immagini stereoscopiche, video e stazioni multimediali interattive |