Verona. Tutti i colori dell’artea Palazzo Maffei. I capolavori in video Marianna Peluso Corriere del Veneto 14/4/2020
Ogni martedì sui social del museo, voce di Paolo Valerio
Il colore è la sensazione stimolata nel cervello da diverse lunghezze d’onda della luce. Una lunghezza d’onda è quindi causa della nostra percezione del rosso, un’altra del blu e così via per tutti i colori dello spettro visibile. Eppure il colore è anche molto di più, perché è in grado di veicolare stati d’animo, provocare e acuire sensazioni che hanno un’origine e un percorso storico diversi a seconda della cultura di riferimento. Da questa e altre riflessioni nasce «ColorArt», la nuova iniziativa digitale firmata da Palazzo Maffei, la casa museo inaugurata a metà febbraio a Verona: a partire da oggi e ogni martedì delle settimane a seguire, un colore regnerà sovrano diventando il filo conduttore di video, pensati come racconti concatenati sull’arte visiva e, nello specifico, sulle opere che compongono la magniloquente collezione di Luigi Carlon.
La voce narrante di ogni racconto cromatico è di Paolo Valerio, regista e attore, dal 1994 direttore artistico del Teatro Stabile di Verona, che oggi attraverso passi tratti da Lo spirituale nell’arte di Vassily Kandinsky introdurrà il primo protagonista sulla tavolozza, il blu. Si spazierà dalle antiche pagine miniate esposte a pregiate manifatture italiane, fino all’Adorazione dei Magi attribuita a Giovanni Ceschini, in cui il blu ricopre una valenza simbolica sottolineata dalla preziosità del pigmento ottenuto dal lapislazzuli. Si attraverserà il Salotto Blu, una delle sale più legate alla casa del collezionista nel percorso espositivo, per poi soffermarsi sulla simbologia dell’arte contemporanea, accostando artisti come René Magritte, Lucio Fontana, Nunzio Di Stefano, Giuseppe Gallo, Maurizio Nannucci e Arcangelo Sassolino.
I video di «ColorArt» saranno visibili sul sito e sulle pagine ufficiali dei social network di Palazzo Maffei e sul sito del Teatro Stabile di Verona. Il pubblico non resterà solo in ascolto, ma sarà invitato a interagire condividendo nelle stories i ricordi e le emozioni connesse al colore affrontato. Sui social continuano anche altre iniziative digitali di Palazzo Maffei, come il Monday Quiz, per misurare le proprie competenze artistiche, il #caffeapalazzo, per scoprire dettagli nascosti delle opere, e #askme, con dettagli e curiosità sul museo, svelati dagli studenti dell’Università di Verona.
|