Cultura, fase due imperdibile Paolo Conti Corriere della Sera - Roma 27/5/2020
Roma, lo sappiamo bene noi romani, ha una sua bussola infallibile per affrontare qualsiasi tempesta della Storia: la sua cultura, l’arte, il bello, la capacità istintiva di esporre il proprio patrimonio. Anche per superare l’emergenza coronavirus, abbiamo a disposizione tante gemme straordinarie da ammirare con tranquillità, senza le folle del turismo di massa. Due mostre temporanee scelte nella grande, sterminata offerta. Il 2 giugno riapre l’irripetibile rassegna dedicata dalle Scuderie al Quirinale a Raffaello. Grazie alla collaborazione delle istituzioni museali e dei collezionisti che hanno prestato le 200 opere (120 di Raffaello) la mostra potrà restare aperta fino al 30 agosto. «Ricominciamo», ha detto Mario De Simoni, presidente e amministratore delegato di Ales- Scuderie del Quirinale. Giustissimo. Ricominciamo. Da Raffaello e anche da Giò Ponti, protagonista di una eccellente mostra al Maxxi che ha già riaperto i battenti il 22 maggio e dal 2 giugno osserverà gli orari regolari. Ripartiamo di lì, cari romani: da due protagonisti del Rinascimento e della più geniale contemporaneità. La città ci invita a due raffinate feste della cultura: accogliamo l’invito e riprendiamo dallo splendore. |