La riapertura dei musei. I torinesi ritrovano Mantegna. E presto si potrà vedere il restauro dell’altare nella Cappella Guarini g.mec. Corriere della Sera - Torino 28/5/2020
Anche i capolavori del rinascimento ritornano a mostrarsi al pubblico dopo oltre due mesi di lockdown. La grande mostra di Palazzo Madama Andrea Mantegna. Rivivere l’antico, costruire il moderno, riapre oggi e sarà visitabile fino al 20 luglio, grazie alla proroga concessa da quasi tutti i musei prestatori sparsi per tutto il mondo. Viste le nuove norme anti assembramento e gli ingressi contingentati è consigliata la prenotazione (www.ticketone.it o 0110881178). Per poter accedere alle sale e guardare da vicino le opere di Mantegna, Donatello, Antonello da Messina e Correggio è obbligatorio indossare la mascherina. All’ingresso, inoltre, ai visitatori verrà misurata la febbre, non sarà consentito l’accesso alle persone con temperatura superiore ai 37,5. Qualcosa comincia a muoversi nel centro di Torino. Da ieri ha riaperto anche la Biblioteca Reale con orario continuato (per consultare i libri è necessario scrivere una mail 24 ore prima a mr-to.bibliotecareale@beniculturali.it). Il 2 giugno riaprono anche Palazzo Reale, l’Armeria, la Cappella della Sindone (con il restauro a vista dell’altare), il primo piano della Galleria Sabauda e il settore Torino del Museo di Antichità. Oltre al ritorno delle esperienze dal vivo i Musei Reali saranno sempre più presenti anche online: sul sito www.ereale.beniculturali.it saranno disponibili documentari, video di restauri, mostre virtuali e percorsi inediti.
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