Il primo ponte di libertà (vigilata). Tutta l’arte che riapre al pubblico Edoardo Semmola Corriere Fiorentino 30/5/2020
Tra numeri chiusi e molta cautela, musei e chiese toscane tornano visitabili A Firenze, con Accademia e Cappelle Medicee, e nelle altre città della Toscana Per chi è residente in Toscana ritornare a frequentare i musei è possibile un po’ in tutte le provincie.
Il primo a riaprire è stato Boboli. Poi il Duomo e Palazzo Pitti, ma solo di mattina. Martedì per la Festa della Repubblica tocca a Uffizi, Galleria dell’Accademia (con biglietto ridotto da 12 a 8 euro), Museo di Palazzo Davanzati e del Museo delle Cappelle Medicee. E, ma solo per un giorno, perché per la riapertura definitiva bisognerà aspettare il 6, Palazzo Vecchio, museo Bardini e Museo Novecento. Alle 11 il sindaco Dario Nardella e la direttrice Cecilie Hollberg daranno il benvenuto ai primi visitatori. A Palazzo Davanzati troviamo la mostra dedicata alla Bellezza e ai nobili ornamenti nella moda e nell’arredo del Seicento , prorogata fino al 28 giugno. Si può entrare anche al giardino di Villa Bardini fino alle 21, fino alla fine di agosto. Da giovedì 4 riapre su prenotazione Villa La Quiete con l’esposizione di pale e sculture rinascimentali e dal 6 anche il Museo di Antropologia ed Etnologia. Già da oggi riapre l’Opera di Santa Croce (ingressi su prenotazioni al sito dell’istituzione) con una nuova app al posto delle audioguide in chiave anti-contagio. Come il Museo Galileo (si consiglia la prenotazione allo 055 265311), il Museo di Geologia e Paleontologia (via La Pira, 4), solo su prenotazione e nei fine settimana, ogni sabato e domenica, dalle 9 alle 17, e l’ex chiesa di Santo Stefano al Ponte con lo spettacolo Inside Magritte di Crossmedia Group. Lunedì porte aperte anche a Palazzo Strozzi con la mostra di Tomás Saraceno Aria , fino al primo novembre (dalle 14 alle 20, il giovedì fino alle 23, consigliata la prenotazione sul sito palazzostrozzi.org). Contemporaneamente parte un ciclo di conferenze in streaming dedicate all’ambiente e la serie di letture individuali delle Carte da Aracnomanzia di Saraceno. Da tre giorni sono visitabili il Parco di Villa il Ventaglio e il Cenacolo di Sant’Apollonia. Prato
I musei di Prato sono stati i primi in Toscana a riaprire e in una settimana hanno segnato quasi 2000 presenze. Sarà possibile visitarli gratuitamente fino al 3 giugno. In 508 sono andati al Museo Pretorio, 401 al Museo del Tessuto, 119 ai Musei Diocesani e 614 al Centro Pecci. A cui aggiungere il Museo di scienze planetarie e il Museo della Deportazione e della Resistenza di Figline. Da ieri è visitabile anche il Castello dell’Imperatore solo per 30 persone alla volta per 15 minuti. Pisa
Pisa anticipa Firenze di due giorni e riapre i suoi monumenti e musei in Piazza dei Miracoli da oggi: la Torre Pendente, la Cattedrale, il Battistero, il Camposanto, il Museo dell’Opera del Duomo ripartono dopo i tre mesi di chiusura per pandemia mentre il Museo delle Sinopie rimarrà chiuso per qualche settimana, per manutenzione. Aperture: tutti i giorni dalle 10 alle 17. Ingressi contingentati . San Gimignano
Per la Festa della Repubblica il Fai – Fondo Ambiente Italiano apre a contributo libero volontario la Torre e Casa Campatelli a San Gimignano (Si). Lucca
La mostra Reaction segna da due giorni il ritorno alla normalità della Galleria d’Arte OlioSuTavola di Lucca: una collettiva di 20 artisti dedicata al racconto del dopo Covid-19. Grosseto
Qui il Museo archeologico, il Museo di storia naturale, il Polo culturale Le Clarisse e il Museolab sono aperti da ieri Cortona
Solo nei weekend si potrà visitare il Museo Archeologico.
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