Grandi pulizie a villa Pamphilj, ma solo per gli stati generali Paolo Conti Corriere della Sera - Roma 13/6/2020
Caro Conti, dopo anni di abbandono e di degrado fatto di foglie marce, pozzanghere putride, fanghiglia, deiezioni canine, rifiuti abbandonati ieri 12 giugno tra le 9 e le 11 alcuni solerti mezzi dell’Ama hanno ripulito e risistemato a fondo il piazzale antistante l’ingresso di villa Pamphilj tra via Aurelia Antica e via di san Pancrazio. Ora sembra un pezzo di parco inglese. La ragione è ovviamente legata agli Stati Generali convocati da oggi, sabato, fino alla prossima settimana dal presidente del Consiglio nella «nostra» villa Pamphilj dove noi romani passeggiamo, corriamo e leggiamo libri ogni giorno perché appartiene alla collettività. Chiediamo alla sindaca Virginia Raggi, all’assessore all’Ambiente Laura Fiorini, ai vertici dell’Ama se non avvertano un profondo senso di vergogna verso se stessi e verso la dignità civile dei cittadini-contribuenti: per anni quello stesso posto è stato lasciato a noi in una condizione indecente, sanata ieri solo per l’arrivo di molti Potenti Seguono dieci firme di residenti
È doveroso che Roma accolga ospiti importanti con la dignità che compete a una grande Capitale europea. E’ però vergognoso (concordo) che si pulisca solo per gli Stati Generali. Paolo Conti |