Restauri e aperture al castello di Agliè Massimo Massenzio Corriere della Sera - Torino 30/7/2020
Negli anni del boom delle fiction televisive — da «Elisa di Rivombrosa» a «La Bella e la Bestia» — il castello di Agliè era arrivato a registrare quasi 100 mila visitatori in soli 12 mesi. Nel 2019 sono stati meno della metà, ma per riportare la splendida dimora ducale agli antichi fasti, la direttrice Alessandra Gallo Orsi ha pronto un piano di rilancio. Il primo passo, da sabato, sarà l’apertura gratuita del giardino a tutti i cittadini di Agliè: un modo di avvicinare il castello alla popolazione e far rivivere l’area verde seicentesca voluta dal conte Filippo San Martino. E poi c’è il milione e mezzo di euro del fondo per i grandi progetti culturali del Mibact che permetterà il restauro del secondo piano e renderà visitabili anche i camerini degli attori che si esibivano nel piccolo teatro interno. In autunno saranno anche riprogrammati gli eventi annullati nei mesi scorsi».
Negli anni del boom delle fiction televisive — da «Elisa di Rivombrosa» a «La Bella e la Bestia» — il castello di Agliè era arrivato a registrare quasi 100 mila visitatori in soli 12 mesi. Nel 2019 sono stati meno della metà, ma per riportare la splendida dimora ducale agli antichi fasti, la direttrice Alessandra Gallo Orsi ha pronto un piano di rilancio. Il primo passo sarà l’apertura gratuita del giardino a tutti i cittadini di Agliè: un modo di avvicinare il castello alla popolazione e far rivivere l’area verde seicentesca voluta dal conte Filippo San Martino. E poi c’è il milione e mezzo di euro del fondo per i grandi progetti culturali del Mibact che permetterà il restauro del secondo piano e renderà visitabili anche i camerini degli attori che si esibivano nel piccolo teatro interno.
«Da sabato — conferma la direttrice —comincerà la fase sperimentale di apertura gratuita del giardino che durerà un anno. Vogliamo eliminare la cesura con i cittadini e offrire agli alladiesi momenti di svago senza più il biglietto a pagamento. Una restituzione alla collettività ancora più importante in questo periodo in cui l’emergenza sanitaria ha modificato le regole della vita sociale. E in autunno vogliamo riprogrammare gli eventi annullati nei mesi scorsi». Da sabato, quindi, via libera al jogging fra il padiglione delle colombaie e le serre, ma con le dovute precauzioni: «Non ci aspettiamo orde di bambini in bicicletta, sarà necessario un senso di responsabilità da parte di tutti», precisa il sindaco Marco Succio. Resterà invece ancora chiuso il parco, nonostante il restauro della Fontana dei Fiumi, ma è pronta una gara da 340 mila euro per la messa in sicurezza di alberi e sentieri. |