Milano. Musei e biblioteche pronti a rilanciare c. ni. Corriere della Sera - Milano 29/8/2020
L’estate che sta finendo è stata un banco di prova per il sistema culturale cittadino che ha risposto con prontezza e creatività all’emergenza sanitaria. «Le aperture a scacchiera dei musei, pur con gli orari ridotti e il contingentamento del pubblico attraverso le prenotazioni obbligatorie, hanno funzionato bene», ha detto ieri l’assessore Filippo Del Corno, tracciando un bilancio della stagione. Nei mesi di luglio e agosto 4.677 persone hanno visitato la mostra del pittore francese Georges de La Tour a Palazzo Reale (che rimarrà aperta fino al 27 settembre) e 3.801 sono state quelle attirate da misteri dell’antico Egitto al centro di «Viaggio oltre le tenebre» (prorogata fino al 18 ottobre). Tra i civici, spicca il buon risultato del Museo del 900 (3.129 biglietti staccati), seguito dal Museo di storia naturale (2.925), e dall’Acquario (2.880) mentre in 2.500 hanno visitato il Castello, animato anche la sera grazie al programma dell’Estate Sforzesca. Pure le biblioteche se la sono cavata con 56.679 volumi prestati: i titoli più richiesti — oltre alle guide turistiche delle regioni d’Italia — sono stati quelli dei nostri giallisti, da Carofiglio a Manzini e De Giovanni, più l’evergreen Elena Ferrante. Dall’8 settembre l’offerta torna ad allargarsi per «adattarsi al nuovo ordinario»: musei aperti tutti i giorni dal martedì alla domenica, dotati dove serve di barriere di plexliglass antifiato.
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