Bari. San Nicola, interviene il sindaco:«La statua? Per ora non esiste» Francesco Petruzzelli Corriere del Mezzogiorno - Puglia 8/12/2020
Per ora nessuna presa di posizione ufficiale. Né di approvazione, né di stroncatura del progetto. Ma solo l’invito ad abbassare i toni, a smorzare un dibattito che di ora in ora si fa sempre più rovente. Tra polemiche, accuse, petizioni e comitati su quella che Antonio Decaro definisce “la Statua che non c’è”, quasi come l’isola cantata da Edoardo Bennato.
Il sindaco di Bari mette un primo punto sui 70 metri in onore di San Nicola. Chiamatela statua, chiamatela torre, chiamatela monumento, che un’associazione assistita da un comitato tecnico-scientifico (composto da prorettori del Politecnico, accademici e rappresentanti di Autorità Portuale e Agenzia del Demanio) propone di realizzare su un suolo demaniale nei pressi del Varco della Vittoria, nella zona della Fiera del Levante. Una sorta di tributo al vescovo di Myra per farne una meta turistica e commerciale, tra bar, panorami mozzafiato, visite guidate, musei e targhe ex voto a ridosso del mare. «Se volete possiamo parlarne sui social, possiamo fare petizioni, istituire comitati pro e contro, persino indire manifestazioni di piazza. Però vorrei far notare a tutti che questo fantomatico progetto di una mega-statua di San Nicola sul lungomare di Bari, semplicemente, non esiste» interviene sui social il sindaco Decaro specificando che «l’amministrazione non ha ricevuto alcuna proposta di questo tipo». Musica per le orecchie di ambientalisti e detrattori che da settimane chiedevano di conoscere il punto di vista dell’amministrazione. «Possibile che un’associazione proponga una statua da 70 metri sul mare e che nessun ente dica la sua?» la domanda più gettonata tra quelli che respingono con forza l’idea di un santo patrono immolato sull’altare del marketing. «Ad oggi, per quanto a mia conoscenza, esiste un gruppo di persone che ha avuto un’idea. Insomma è un po’ come parlare degli alieni o degli unicorni. Dunque, vi prego, se vogliamo farlo, discutiamone pure, ma almeno non litighiamo. È Natale» è l’appello del primo cittadino che si guadagna in poche ore centinaia di commenti tra favorevoli e contrari e tra l’immancabile ironia di chi arriva a proporre una statua «con la signora Nunzia e le orecchiette» e chi invece rilancia un Decaro a 70 metri con il polpo in una mano e l’ormai proverbiale frase “E tu c sta fasc do?”.
Dall’associazione per ora nessuna risposta ufficiale. I proponenti hanno scelto il salotto della domenica pomeriggio di Antenna Sud per illustrare la bozza di progetto, base per il futuro concorso di idee. «Pur apprezzandone l’intento pacificatore, non sono d’accordo quando il sindaco dice di non saperne nulla. A ogni nostro evento è stato sempre informato e invitato. Avremmo mai potuto organizzare un simile progetto senza invitare Comune e Regione?» dice l’avvocato Enzo Varricchio, coordinatore del comitato tecnico-scientifico. Dal fronte del “no” Franco Neglia presidente dell’associazione Murattiano (la cui petizione online viaggia sulle 500 firme) avverte: «Il sindaco ha dichiarato di non sapere nulla del fatto che vi è un comitato organizzatore per la costruzione di una statuona di San Nicola su suolo pubblico. Peccato che in quel comitato siedano il direttore del Demanio e il presidente dell’Autorità Portuale». |