L’asta record di Sotheby’s, Botticelli a un privato per 92 milioni di dollari Loredana Ficicchia Corriere Fiorentino - 29/1/2021
Asta record da Sotheby’s a New York per due opere rinascimentali fiorentine: Il celebre Ritratto di giovane con medaglione di Sandro Botticelli (base d’asta 80 milioni di dollari), aggiudicato per 92.184.000 dollari e la Madonna col bambino di Luca della Robbia, che proviene da Santa Fiora e che è stata venduta per 2.016.500 (ma la base d’asta partiva da 700.000/1.000.000). L’opera di Botticelli, raffigurante un giovane di origini sconosciute, è considerato uno dei più significativi dipinti rinascimentali in mano a privati.
Anche l’altra opera, la Madonna col bambino di Luca della Robbia, una terracotta invetriata, ha fatto molto discutere in seguito all’appello del Comune di Santa Fiora per riportarla a casa, ovvero nel borgo maremmano, dove era stata commissionata e custodita fino al 1866. Un appello intonato a gran voce anche dal presidente della Regione Eugenio Giani, rimasto anch’egli a bocca asciutta. A leccarsi i baffi è ora un collezionista che, con la sua ultima offerta (per telefono, dunque anonima), ha azzerato le speranze di Santa Fiora.
Ma l’attenzione dei grandi collezionisti internazionali era maggiormente rivolta al dipinto di Sandro Botticelli Ritratto di giovane con medaglione . Un dipinto rarissimo, di similari ne sopravvivono una dozzina di esemplari, quasi tutti nelle principali collezioni museali. A riprova della loro rarità, solo undici ritratti dell’artista sono stati messi all’incanto per oltre un milione di dollari prima di questa aggiudicazione. Il record esistente era di 10,4 milioni di dollari, pagati per la cosiddetta Madonna di Rockefeller , (Madonna con Bambino e San Giovanni Battista) , durante un’asta battuta da Christie’s nel gennaio 2013.
Il quadro, che raffigura il bellissimo e misterioso Giovane fu dipinto intorno al 1480 e acquistato da un aristocratico britannico nel XVIII secolo prima di guadagnare lo status museale: dal Metropolitan Museum of Art di New York, dove è stato ospitato all’inizio di quest’anno, alla National Gallery di Londra e alla National Gallery of Art di Washington, DC.
«Questo risultato testimonia lo straordinario valore, anche economico, che in tutto il mondo oggi viene riconosciuto al pittore fiorentino — dice il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt, a commento dell’aggiudicazione all’asta di New York del dipinto di Botticelli. E prosegue «La Galleria degli Uffizi, che di Botticelli custodisce una ventina di opere autografe, accoglie il più ricco nucleo di opere dell’artista al mondo. Con il record all’asta di oggi, Botticelli si conferma tra i gli artisti del passato le cui opere hanno raggiunto i prezzi più alti mai pagati, dopo Leonardo da Vinci e Rembrandt: due altri grandi maestri, dei quali gli Uffizi conservano, per ciascuno, ben tre capolavori dipinti». |