LIGURIA - Borghetto, una variante ferma il porto Silvia Andreetto 04 febbraio 2010, IL SECOLO XIX
Sono ripresi i lavori per il restauro del Teatro Aycardi a Finalborgo. Dopo uno stop dovuto ad alcune verifiche che la Sovrintendenza ha voluto sul tetto in legno della struttura ottocentesca, il cantiere è ripartito. Entro l'estate potrà essere aperto al pubblico e pronto a ospitare rappresentazioni teatrali e musicali. Frattanto il Comune ha recuperato altri 95 mila euro da destinare al completamento dell'intervento. Si andranno a sommare al finanziamento regionale di 400 mila euro, arrivato a Finale insieme a un altro milione e 100 mila euro, destinati al completamento del Teatro Sivori. Nell'Aycardi saranno recuperati, oltre alla platea e al primo ordine di palchetti, anche i decori, gli affreschi e il telo dipinto del plafone. Il piccolo teatro fu voluto fortemente dalle più importanti famiglie di Finalborgo che, nel 1803, stilarono un programma con l'intento di dotare la città di "un conveniente locale che contribuisse ad abbellirla, all'istruzione della gioventù ed a formare i buoni costumi". Il teatro, dotato di 250 posti distribuiti in ventiquattro palchi e una piccola platea, fu ricavato utilizzando l'Oratorio dei Padri delle scuole Pie, secondo il disegno dell'ingegnere Nicolò Barella. «Con questo lotto d'interventi l'Aycardi, entro l'estate, sarà funzionale per quanto riguarda la platea e il primo ordine di palchetti - ha detto l'assessore ai avori pubblici Massimo Gualberti - ma grazie agli altri 400 mila euro erogati dalla Regione potremo completare tutto il recupero compresi gli affreschi, i fregi e il prezioso telo dipinto». Proseguono anche al teatro Sivori, a Finalmarina, i lavori per il completamento del consolidamento della struttura che il Comune finanzierà con altri 380 mila euro che si aggiungeranno al milione e 100 mila, erogati dalla regione Liguria e che permetteranno all'amministrazione di concludere il lungo e complicato intervento entro il 2014. «Al momento sono in corso i lavori per completare il consolidamento dell'edificio, visto che si erano manifestate alcune crepe sulle pareti che non potevano essere ignorate - ha sottolineato ancora Gualberti - Una volta completato questo lotto, finanziato per 150 mila euro dalla Regione e per i restanti 200 mila dal Comune, e la data prevista è il 31 marzo, si passerà all'intonacatura dell'ala esterna, realizzata su piazza Milano. Il completamento dell'opera di recupero funzionale è previsto, secondo il crono programma che speriamo non subisca ulteriori rallentamenti, per l'anno 2014».
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