PISTOIA. «Urbanistica, è ora di decidere» MERCOLEDÌ, 24 FEBBRAIO 2010 IL TIRRENO - Pistoia
Il coordinatore Pd Bruni auspica tempi rapidi per il regolamento «Sul viale Adua sì a limiti allo sviluppo, no a ingessature» La discussione e l’approfondimento vanno bene, ma ora è arrivato il momento di decidere. Lo sostiene il coordinatore del Pd comunale Paolo Bruni, che così interviene sul dibattito aperto da settimane in città attorno al regolamento urbanistico e in particolare alle scelte per i supermercati. Il Pd dà un giudizio complessivamente positivo del lungo confronto svoltosi in commissione: aver discusso così tanto «ha contribuito a fare chiarezza e a migliorare la bozza iniziale». Ora però «è tempo di portare a compimento l’insieme della discussione compiendo le scelte conseguenti». La questione su cui ci si è più divisi nelle scorse settimane riguarda le medie strutture di vendita, quelle fino a 2.500 metri quadri. Secondo il centrodestra le scelte della giunta Berti lascerebbero aperta la possibilità di nuovi insediamenti per migliaia di metri quadri in più, portando la città ad un eccesso di queste strutture. In particolare, è sul viale Adua che si potrebbero concentrare nuove aperture, in particolare nel centro commerciale Adua (presenti Conad e altri marchi) e alla Coop, dove sarebbe possibile realizzare una vera e propria galleria commerciale. Di qui la richiesta - finora respinta - di considerare “satura” l’area di viale Adua congelando ogni insediamento. Secondo il Pd, viceversa, è «responsabile e giustificata la scelta di dichiarare “critica” la zona del viale Adua - al fine di non ingessarla come sarebbe avvenuto accogliendo la richiesta delle opposizioni di considerarla “satura” - per limitarne e guidarne l’ulteriore sviluppo». Bene, per il Pd, la scelta «di non favorire nessun nuovo insediamento di media-grande distribuzione oltre a quanto già previsto dal vigente Prg (è proprio su questo concetto che centrodestra e giunta Berti si stanno scontrando, ndr) che presto sarà sostituito dal nuovo regolamento urbanistico». Bruni ricorda che «l’adeguamento e la riqualificazione degli esercizi di media-grande distribuzione esistenti sul territorio» è una scelta contenuta nel programma del sindaco e quindi da appoggiare. Bruni infine auspica che il regolamento urbanistico sia «adottato a larga maggioranza per il bene della città e per essere un utile strumento con il quale dare le risposte necessarie allo sviluppo del territorio e alle richieste di tanti cittadini. Quello che si ritiene politicamente ingiustificabile è la politica del rinvio; sarebbe sbagliato seguire un’opposizione che si attardasse su tale tattica, che avrebbe il sapore elettorale, senza considerare che tale atteggiamento ricadrebbe sulle tasche dei cittadini pistoiesi e non sarebbe utile a favorire le risposte di cui la città ha esigenza».
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