Si infiamma la battaglia per la Centrale del latte

E nel Pdl è polemica "Estate romana a rischio, il sindaco autorizzi tutte le manifestazioni"

I produttori romani coordinati da Confagricoltura offrono di rilevare la quota Parmalat


I consiglieri comunali Pdl parlano di «Estate romana a rischio» e chiedono che «siano autorizzate tutte le manifestazioni». IN pratica, chiedono che il sindaco dia l´ok alla kermesse a Valle Giulia.
Immediata la replica del sottosegretario ai Beni Culturali Francesco Giro, che ha fatto sapere che il villaggio Fifa Fan Fest a piazza di Siena «c´è l´autorizzazione della soprintendenza nazionale, ma Villa Borghese va tutelata». Poi l´attacco. «Non condivido quest´allarmismo di alcuni amici del Pdl - taglia corto Giro - le soprintendenze stanno svolgendo il loro lavoro con premura e hanno autorizzato la stragrande maggioranza delle manifestazioni dell´Estate romana».
valentina conte
Lo stesso Alemanno ha detto di voler «riconsegnare la Centrale agli allevatori romani». «Se così fosse, siamo pronti», dice Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura Roma. «Ma la Centrale non è uno strumento di battaglia. Da quando è gestita da Parmalat e Finlatte è un´azienda che genera utili e che ha già ripagato il 70% dell´investimento degli allevatori per l´acquisto delle quote. Quando il comune deciderà di dismettere vorremmo salire al 51%. La nostra è una partecipazione strategica: l´abbiamo dimostrato rifiutando i 23 milioni che Parmalat ci ha offerto quattro mesi fa. Non abbiamo venduto il nostro 16,6% allora, non usciremo neanche ora».