PISA - Che figuraccia al Tumulo etrusco! VENERDÌ, 04 GIUGNO 2010 IL TIRRENO Pisa
L’altro pomeriggio ho avuto modo di incontrare un gruppo di americani in visita nella nostra città. L’appuntamento era al parcheggio di via Pietrasantina. Col trenino dovevamo raggiungere piazza dei Miracoli per poi proseguire in piazza dei Cavalieri, conclusione del tour guidato in Borgo Stretto con coffee break da Salza. Ottimo itinerario, non c’è che dire, ma, la nota dolente è che dal parcheggio, prima di andare in piazza dei Miracoli, era inclusa una breve sosta in via San Iacopo al Tumulo Etrusco. Io, che abitualmente non ho occasione di spiegare quel sito, mi sono documentata per rinfrescarmi la memoria.
Su internet si parla di “scoperta unica”, “grande ritrovamento”, il “tumulo più grande d’italia” ecc. Quindi, con un certo orgoglio pisano, ero pronta a illustrare quel famoso quanto unico luogo archeologico.
Sorpresa delle sorprese, il nostro povero tumulo etrusco lo abbiamo trovato completamente sommerso di erbacce, dei 30 metri di diametro di tumulo non si arriva a vederne neanche un centimetro e può sicuramente immaginare lo stupore dei miei clienti quando non riuscivano ad individuare il tumulo, né nel luogo effettivo e nemmeno oltre la strada dove si trova un eguale campo incolto (ormai la confusione spaziale aveva raggiunto il culmine!). Io, con un sentimento di vergogna unico quanto il tumulo, non ho avuto il coraggio di guardare in faccia questi signori e con “passo felpato” col trenino siamo scivolati via... Ebbene signor sindaco, signori assessori e signor direttore, se il Comune di Pisa, o chi di competenza, non riesce a tener puliti 30 metri di tumulo, come possiamo noi illustrare ai turisti che Pisa offre di più della Torre Pendente? Alessandra Antonelli (Guida turistica autorizzata Pisa e Provincia)
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