CATANIA - E l´assessore alla cultura s´accorge che la guida turistica è muta LUNEDÌ, 07 GIUGNO 2010 LA REPUBBLICA - Cronaca
E´ stata nominata dieci giorni fa assessore alla cultura nella giunta di soli «tecnici» voluta dal sindaco di Catania Raffaele Stancanelli. Da allora Marella Ferrera, stilista affermata e donna determinata, ha cominciato una sua personalissima ricognizione tra musei e siti di interesse culturale della città, da anni gestiti tra ristrettezze economiche del Comune in «bolletta» e indifferente noncuranza della burocrazia. E, nel fine settimana, l´assessore alla cultura ha voluto visitare uno dei più recenti gioielli restituiti, dopo anni di lavori di restauro, alla città: Palazzo Platamone detto anche palazzo della cultura.
Qui, all´ingresso, l´assessore si è presentata all´impiegato comunale con mansioni da guida. Che, alle domande dell´assessore, ha risposto con un inaspettato silenzio. La Ferrera ha insistito e, allora, la guida ha accennato una risposta gesticolando. Tornata in assessorato, i cui uffici sono proprio a qualche metro dal Palazzo, è stata grande la sorpresa dell´assessore nell´apprendere che l´uomo non avrebbe mai potuto rispondere ai suoi interrogativi: è muto. «L´abbiamo assunto nelle quote riservate alle categorie protette» hanno risposto i funzionari comunali. Già ieri l´assessore Ferrera ha disposto il trasferimento dell´impiegato ad altra mansione. «E´ una persona eccezionale, capace, direi che è anche sprecata a ricoprire quelle mansioni. Si trova solo al posto sbagliato. Dovrò capire come sia stato possibile che qualcuno abbia pensato di mettercelo». (michela giuffrida)
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