LUCCA. Lavori in arrivo sul torrente Fraga per la messa in sicurezza degli argini. Per dare il via all’intervento - resosi indispensabile dopo l’alluvione di dicembre che ha allagato l’Oltreserchio - è stata convocata una conferenza dei servizi per domani alla quale dovranno partecipare oltre al Comune, l’Autorità di bacino, la Sovrintendenza, la Regione e la Direzione centrale delle infrastrutture di Firenze.
Il lavoro da valutare è il «recupero dell’efficienza dell’argine con adeguamento della sezione e ripristino in destra del torrente Fraga» con interventi dalla statale del Brennero fino allo sbocco sul fiume Serchio. Si tratta di un’opera considerata urgente dopo l’alluvione dell’Oltreserchio, tanto da essere stata inserita già nella prima ordinanza della Protezione civile (la 3734 del 2009). Proprio in considerazione di questa urgenza e della necessità di appaltare ed effettuare i lavori è stata convocata la conferenza dei servizi di domani.
Questo sugli argini è uno dei primi interventi di ricostruzione e messa in sicurezza del suolo ed è anche uno dei pochi che verranno finanziati con i contributi dello Stato, attraverso la protezione civile. Al momento, infatti, è la Regione ad aver stanziato in concreto circa 58 milioni, contro i 14 già finanziati dallo Stato.