Toscani: «Foto contro il degrado» Un sito raccoglie le brutture d’Italia Edoardo Sassi 16 giu 2010 Corriere Della Sera
ROMA— Italiani, scattate e inviate subito dopo le vostre immagini, per mail o mms: foto di brutte villette, abusi piccoli e grandi, capannoni, antenne ed ecomostri... Un vero e proprio invito alla delazione estetica per documentare gli scempi, con conseguente sos per un paesaggio italiano sempre più divorato da incuria e cemento, da lanciare tramite un sito Internet destinato a comporre un archivio, quanto più vasto possibile, di immagini provenienti dall’intero Paese. È l’ultima idea del fotografo Oliviero Toscani, che insieme all’ex presidente del Consiglio superiore per i Beni culturali, l’archeologo e direttore della Scuola Normale di Pisa Salvatore Settis, ha presentato ieri l’iniziativa «Nuovo paesaggio italiano», invitando tutti i cittadini a diventare «fotografi utili»: «Documentiamo il degrado e le infinite brutture— ha incitato il fotografo — diventiamo delatori per migliorare il nostro ambiente». Terzo attore di questa iniziativa il Fai, Fondo per l’ambiente italiano, ieri rappresentata dal vicepresidente Marco Magnifico. «Di fronte a questa peste che cresce ogni giorno, istituzioni, addetti ai lavori, politici d’ogni colore tacciono quasi sempre, complici di fatto del brutto che avanza», ha spiegato Settis. Obiettivo dell’iniziativa, alla quale ha partecipato anche il neosoprintendente di Venezia Vittorio Sgarbi, diffondere una maggior coscienza civica. Al progetto si partecipa inviando foto e video all’indirizzo info@nuovopaesaggioitaliano.it o tramite mms al numero 338.1163674. Grazie al contributo di tutti l’archivio multimediale, aggiornato tramite il sito Internet www.nuovopaesaggioitaliano. darà poi vita a una serie di mostre, la prima delle quali dal 10 luglio a Suvereto.
www.nuovopaesaggioitaliano.it
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