BASSO ISONZO. 30 mila cubi di alloggi nel parco Basso Isonzo il mattino di Padova — 04 giugno 2010 pagina 31 sezione: CRONACA
BASSO ISONZO. Dieci milioni e forse più. L’Istituto di riposo per anziani (Ira) mette in vendita alcune aree di proprietà e fa cassa. L’avviso d’asta per alienazione di beni immobili è stato già pubblicato sull’albo pretorio di Palazzo Moroni: la vendita è prevista per il 22 giugno. Dei quattro lotti sul mercato il più appetibile è quello di via Bainsizza, nel parco del Basso Isonzo. Ovvero l’area edificabile ottenuta dalla perequazione effettuata col Comune di Padova. Uno spazio di oltre 35 mila mq, sul quale potranno venire edificati fino a 30.020 metri cubi di appartamenti. L’accordo fra Ira e Palazzo Moroni prevede che il 75% delle proprietà dell’istituto presieduto da Tino Bedin - quasi 130 mila metri di superficie - sia ceduto al Comune per il parco, mentre nel restante 25% si procederà alla costruzione di residenze. «L’acquirente aggiudicatario acquisirà anche il diritto di edificazione» ricorda il bando, che fissa il prezzo di partenza ad 8 milioni e 705 mila euro. Nelle intenzioni dell’Ira c’era la realizzazione di una serie di villette lungo via Lucca e via Bari. Abitazioni appetibili, visto che sorgeranno in quello che l’amministrazione vuole trasformare nel più grande parco urbano del Veneto. Gli altri immobili in vendita sono in provincia: nell’elenco un complesso di fabbricati a Piove di Sacco, in via Gelsi (si parte da 495 mila euro), una costruzione in via San Daniele a Montegrotto (200 mila euro la base) e un altro fabbricato in frazione Tombelle di Saonara (170 mila euro). - (Enrico Albertini)
|