FANO - Troppo cemento Residenti preoccupati 29 giu 2010 Corriere adriatico
Fano Soddisfazione da parte del coordinatore del circolo Pd di San Lazzaro per l’esito dell’assemblea, promossa dal comitato Terme Nostre sul nuovo progetto per le terme di Carignano che si è svolta nei giorni scorsi bella sede del circolo di quartiere. “Anche in questo caso, gli obiettivi principali dell’incontro erano far conoscere il progetto – ha evidenziato Luigi Paolinelli - ma soprattutto sostenere la richiesta che gli abitanti di Carignano fanno ormai da anni: nuove terme di qualità, di dimensioni ragionevoli, con un bell'albergo e una pista ciclabile che le colleghi con Carignano e con Fano. Invece, le dimensioni e le destinazioni d’uso del nuovo progetto, attualmente in attesa di approvazione da parte della Provincia e accolto con molte riserve sia dalla Regione che dalla Soprintendenza, al punto da indurre i progettisti a ridimensionarlo del 7 per cento, suscitano parecchie preoccupazioni. La recentissima protesta dei commercianti contro la variante dell' ex zuccherificio dimostra quanto sia urgente affrontare insieme ai cittadini il tema delle scelte urbanistiche. La crisi economica è talmente grave che non si possono più compiere errori di valutazione o scelte ingiustificate: oggi più che mai è un dovere di tutti vigilare con estrema attenzione sulle decisioni di chi ha il compito di governare lo sviluppo del nostro territorio”. Per scongiurare che Carignano diventi la periferia di un grande quartiere di 54.000 metri quadrati, il comitato Carignano Terme Nostre ha annunciato la richiesta urgente di un confronto col presidente della Provincia Ricci.
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