PORTOFERRAIO. Un sistema integrato di tutto il fronte mare 01-09-10, IL TIRRENO - PIOMBINO
Una pianificazione funzionale e una risposta articolata al fabbisogno di posti barca. Come dire tipologie di imbarcazioni, dai maxi yacht alle imbarcazioni dei residenti, nel rispetto delle condizioni ambientali ed urbanistiche. Ma anche un sistema integrato di attrezzature e un diverso utilizzo dI tutto il fronte mare. Sono le linee guida del progetto che tiene conto della salvaguardia ambientale e paesaggistica. Ci saranno oasi naturalistiche, comprendenti anche i siti Bioitaly (Zona a protezione speciale nelle quali sono presenti biotipi di particolare valore. Intanto l’oasi delle Terme di San Giovanni (area umida con presenza di specie ornitiche rare e di endemismi funzionali alle attività termali e complementari), poi l’Oasi de Le Prade (area umida) - comprendente il sito Bioitaly Sir B07 Zone umide di Schiopparello. Per tutelare l’oasi delle Terme di San Giovanni lo specchio acqueo antistante il bacino delle terme, individuato come area di salvaguardia ambientale, dovrà essere libera da punti di ormeggio e campi boe, e non si potrà ormeggiare alla ruota. E’ definito analogo livello di protezione per lo specchio acque antistante il promontorio e la Villa Romana delle Grotte, anche in funzione della tutela dei beni archeologici. Non ci saranno modifiche alle volumetrie attuali di piano strutturale, esistenti fin dal 2002, e larga parte degli interventi consistono in recuperi di volumetrie derivanti da immobili da demolire e ricostruire. É prevista una completa riqualificazione di quella che è la zona che si presenta a chi arriva all’Elba, il primo biglietto da visita: l’ex Centrale Enel. Attualmente l’area è caratterizzata da attività dismesse, dalla vecchia centrale abbandonata, con palazzi storici come il Coppedè e la ex Cromofilm che richiedono interventi di restauro finalizzati alla loro conservazione e valorizzazione. Sarà individuata una pista ciclabile da Portoferraio a San Giovanni per ritornare a vivere ambienti e zone attualmente difficilmente frequentabili. Dice il sindaco Roberto Peria: «L’amministrazione di Portoferraio è convinta che nel prosieguo del percorso intrapreso, nella variante al Regolamento urbanistico al momento di entrare più specificatamente nel merito delle scelte, si individueranno le migliori soluzioni che possano garantire le opportunità di sviluppo della nostra città nel rispetto dell’ambiente».
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