A MAGISTRATURA lo ha appena dissequestrato, l' assessore alla cultura Da Empoli appena rientrato dalla sua villa in Florida annuncia che il Forte Belvedere sarà il «cuore pulsante della prossima stagione culturale fiorentina». E' l' operazione «punto Forte» della cultura. Chiuso ormai da due anni il Forte dovrà essere completamente messo in sicurezza secondo il piano presentato dal Comune e per ora solo in parte approvato dalla soprintendenza. Se per ottobre si può pensare che sarà riaperto in maniera parziale (la palazzina reale con le terrazze), la completa disponibilità della struttura medicea (i bastioni e i camminamenti dove hanno perso la vita Luca Raso nel 2006 e Veronica Locatelli nel 2008), non ci sarà prima dell' estate. Ma Giuliano Da Empoli guarda avanti: «La vera sfida è lanciare un progetto culturale per il Forte. Senza la fretta di riempirlo di mostre o iniziative sporadiche, destinatea non lasciare segni: non vogliamo limitarci a eventi spot o a subappalti, il Forte deve diventare un vero catalizzatore di arte, spettacolo e cultura secondo il modello della nuova amministrazione». Il Pdl chiede che quando verrà riaperto si intitoli uno spazio a Veronica e Luca.