Per una volta non si parla di Torre Paola ma di Torre Cervia. A sollevare le polemiche ed i dubbi di cittadini e turisti c'è il fatto che buona parte della spiaggia resti interdetta per il fatto che la torre sia chiusa al pubblico. «Da sempre trascorro l'estate al Circeo, - si legge nella segnalazione di un lettore - dove possiedo anche una casa e dove mia moglie risiede. Da sempre mi chiedo perché Torre Cervia, bene demaniale è di proprietà privata, e perchè un chilometro di costa resta irraggiungibile per la gente. Poi ho letto su Facebook che già nel 1974 ci fu un’interpellanza parlamentare su questo tema. Dunque perché L'Ente Parco, il Sindaco, la Provincia non fanno niente? Perchè il Ministero dei Beni Culturali ha permesso lo sfacelo di una torre del 1600? Non vorrei una risposta, credo invece occorra far partire una campagna stampa di mobilitazione per spingere le istituzioni passive a fare il loro dovere e permettere alla gente di godere del mare. E’ noto che il Circeo per una politica edilizia folle, tra San Felice e Terracina, ha reso inaccessibili 7 km di spiaggia. Perchè non se ne parla?».