ROMA - Il sindaco: "Rimuoveremo mille réclame" Ma scattano altri "No cartellone days" VALERIA FORGNONE VENERDÌ, 03 SETTEMBRE 2010 LA REPUBBLICA - Roma
per capire quali sono le agenzie che mettono questi impianti irregolari così da risalire alla fonte del problema". "Una goccia nel mare", per il blog Cartellopoli, "perché mille è un numero irrisorio contro i 120 mila da noi monitorati". In autunno inizierà la battaglia al degrado del Comune, come ha spiegato il sindaco: "A fine mese partirà il nuovo piano per il decoro di parchi e giardini con il quale scenderanno in campo squadre di controllori in modo tale che nessuna parte del territorio romano venga abbandonata". Per quanto riguarda l´eliminazione di mille strutture pubblicitarie, per Massimiliano Tonelli, portavoce di Cartellopoli, "queste rimozioni-spot non hanno senso quando manca ancora un piano regolatore degli impianti". In una lettera inviata dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici al vice presidente della commissione Ambiente, Athos De Luca, in seguito a un esame delle tipologie degli impianti adottati dal Comune di Roma è emerso: "Un´eccessiva frammentarietà delle strutture che dovrebbero essere semplificate e ridotte dimensionalmente anche attraverso la ricerca di un modulo ripetibile per particolari esigenze. È necessario redigere un piano di dislocazione degli impianti e uniformare la tipologia per tutti gli impianti che vengono installati sia all´interno sia fuori la città storica, comprese le paline con l´orologio. In conclusione – continua la nota – l´espressione del parere di competenza veniva differito all´accoglimento delle prescrizioni conferite suggerendo l´eventuale attivazione di un tavolo tecnico congiunto". La protesta continua. Il comitato promotore della delibera di iniziativa popolare contro i maxi-impianti, dopo aver raccolto oltre 8mila firme per chiedere la modifica della delibera 37 che arriveranno in consiglio comunale e dopo la campagna di sensibilizzazione "No Cartellone Days", annuncia una nuova serie di manifestazioni in tutta la città. "La prima sarà in autunno, coinvolgerà i consiglieri del II municipio e si svolgerà a Corso Trieste, una delle zone più colpite e ora diventata una ex-strada signorile di Roma", conclude Tonelli.
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