LIGURIA - GENOVA - Carlo Felice, l´appello della Cgil "Gli sponsor non abbandonino il teatro" DONATELLA ALFONSO VENERDÌ, 03 SETTEMBRE 2010 LA REPUBBLICA -
Lettera del sindacato confederale a pochi giorni dall´incontro decisivo: "Basta con le difese corporative"
LA CGIL conferma con un documento l´apertura alla cassa in deroga per i lavoratori del Carlo Felice (con date certe, una rotazione per mantenere il teatro attivo e con un referendum tra i lavoratori), invitando tutti i soggetti della vicenda ad una "assunzione di responsabilità": il consiglio di amministrazione per presentare un "credibile e sostenibile piano di rilancio", il ministero perché mantenga la legge speciale per il Carlo Felice, gli sponsor attuali perché non abbandonino come paventato da Finmeccanica e Iren, impegnandosi invece a coinvolgere altri soggetti e, ovviamente, le altre sigle sindacali, chiamate a «abbandonare posizioni corporative, che non avrebbero altro risultato che quello di indebolire una vera azione per la difesa dei diritti e dell´occupazione». Un sostegno, benché irto di distinguo, al piano che Marta Vincenzi nel doppio ruolo di sindaco e presidente del consiglio di amministrazione, ha presentato. Nel documento, firmato dalla segreteria della Slc-Cgil ma anche da quella della Camera del Lavoro (una posizione politica piena, insomma) si ricorda che la Cgil è «naturalmente consapevole della straordinarietà del provvedimento e del sacrificio economico che si chiede a questi lavoratori, e proprio per questo l´erogazione d questo ammortizzatore non può essere fine a sé stesso». Necessario quindi prevedere la data di rientro dei lavoratori e garantendo a rotazione la continuità del lavoro in teatro: ma soprattutto «deve essere sottoposto all´approvazione delle maestranze». Altrimenti, si chiarisce, se ci sono altre strade, vengano presentate concretamente; non quella di un commissario che potrebbe solo essere liquidatore, né tantomeno l´intervento di un ministero che ci ha tagliato i fondi. E, dopo la lettera di sostegno a Marta Vincenzi da parte dei grandi nomi della lirica, oggi pomeriggio a Tursi si riuniscono insieme all´assessore Andrea Ranieri, voci e volti dell´intelligentsja genovese, dai teatri ai musei. Tutti per sostenere il Carlo Felice con un percorso credibile. Lunedì, poi, l´incontro-chiave, in attesa di volare a Roma da Gianni Letta per l´incontro chiesto proprio dalla Vincenzi.
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