TOSCANA - PISTOIA. Sessanta idee per il nuovo parco LUNEDÌ, 06 SETTEMBRE 2010 IL TIRRENO - Montecatini
Verso la conclusione il concorso di idee per l’area a verde che sarà creata all’ex campo di volo
A giorni la commissione comunale sceglierà il progetto vincitore
Sono ben 61 le proposte presentate all’amministrazione comunale per la realizzazione del nuovo parco urbano all’ex campo di volo. Ha avuto quindi un grande successo - almeno dal punto di vista quantitativo - il concorso di idee lanciato giusto un anno fa. La giunta Berti aveva sollecitato proposte per disegnare il grande giardino di 50 ettari che dovrà sorgere a sud della tangenziale, attorno al nuovo ospedale, nell’area dell’ex campo di volo. Un intervento di grande rilevanza per il futuro della città, un polmone verde grande dieci volte il Villone Puccini, che avrà il compito di chiudere a sud ovest la “cintura verde” attorno al centro abitato immaginata dal piano strutturale della città. In realtà i plichi giunti all’ufficio protocollo di Palazzo di Giano erano stati anche di più, 66 in tutto, ma la commissione giudicatrice, presieduta dal dirigente del servizio ambientale Arnoldo Billwiller, è stata costretta ad escluderne 5 per problemi formali. Allo scopo di esaminare con attenzione la gran massa di progetti proposti, i commissari hanno posticipato due volte la fine dei loro lavori, l’ultima volta alla fine di agosto. Ma ora siamo ormai alla fine e nei prossimi giorni si dovrebbe sapere qual è il progetto vincitore, quello che otterrà i 25.000 euro del primo premio e che il Comune potrà realizzare. Una rapida scorsa all’elenco dei progettisti consente di verificare che molti professionisti pistoiesi - da soli o come studi professionali - si sono cimentati nel concorso. Ma insieme a loro ci sono progetti provenienti da Firenze e da tutta la Toscana, ma anche da Napoli, Varese, Treviso, Monza e dall’estero (Spagna). La gran parte dei plichi presentati sono intestati a singoli professionisti o a studi, ma vi sono anche i nomi di diverse società di ingegneria ambientale. Sarà interessante vedere quali soluzioni sono state proposte per ridisegnare il volto dell’area dell’ex campo di volo. Il progetto, infatti, doveva tenere conto del nuovo ospedale, del futuro parco fluviale del torrente Ombrone e del Centro sperimentale per il vivaismo Ce.Spe.Vi. Ovviamente dovevano essere rispettati i vincoli paesaggistici imposti dalla Soprintendenza in tutta la zona. Il progetto doveva inoltre prevedere barriere antirumore per garantire al nosocomio un basso impatto con la rumorosità rispetto all’autostrada ed al raccordo, oltre alla realizzazione di due diverse porte di accesso carrabile e ciclopedonale al parco e all’ospedale, che siano tra loro collegate con viabilità e percorsi protetti per i pedoni. Dovevano poi essere inseriti percorsi ciclopedonali di collegamento con le frazioni di Bonelle e Pontelungo e con il centro cittadino, il consolidamento delle sponde dell’Ombrone con il recupero del fosso Brusigliano. Infine si doveva prevedere uno spazio per entrambi i campi nomadi presenti nella zona, quello di Pontelungo e quello del Brusigliano. A chi si aggiudicherà il primo premio andranno 25.000 euro, il secondo classificato porterà a casa 15.000 euro e il terzo 10.000 euro.
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