SICILIA - La protesta degli abitanti di via delle Mura LA SICILIA - Sabato 11 Settembre 2010 Agrigento, pagina 38
Si vive tra degrado e rifiuti
Ancora abbandono di rifiuti, alcuni anche pericolosi, nel centro del citta dei templi. Da alcune settimane i residenti della via delle Mura, nella zona alta del centro storico, lamentano la presenza di materiali, anche nocivi per la salute, depositati vicino ai contenitori dei rifiuti. Qualcuno, forse residente nel centro storico, avrà smontato la sua tettoia di eternit sul terrazzo e, approfittando della notte, ha abbandonato il materiale carico di amianto a ridosso del primo cassonetto dei rifiuti, che ha trovato. Che questo cassonetto, poi, fosse a due passi dall'entrata di alcune abitazioni, non lo ha preoccupato per niente. Nella mini-discarica c'è di tutto: mobili vecchi, materassi, cataste di amianto, rifiuti di ogni genere. L'impellenza di disfarsi così facilmente del pericoloso amianto è sintomo di estrema inciviltà. L'abbandono di materiali così pericolosi in un luogo frequentato, anche da tanti bambini è un fatto di inaudita gravità. Anche se in via delle Mura il degrado di certo non manca. Baste farsi un giro per le viuzze circostanti per verificare lo stato di abbandono e degrado in cui versa la zona. Il campetto di calcetto è l'esempio: ridotto in condizioni pietose. Non solo la campagna in generale, non solo i luoghi di interesse paesaggistico, naturale, storico e archeologico; ora è anche il centro urbano ad essere preso di mira dal fenomeno di abbandonare dove capita materiali e rifiuti di ogni genere. Quella dell'amianto, soprattutto, ad Agrigento è ormai un'emergenza, che non può essere affrontata intervenendo solo a posteriori con la rimozione o la bonifica. Il problema è intervenire a monte, cominciando con controlli decisi e repressivi. C'è ancora un sacco di amianto sulle case, soprattutto nel centro storico. Basta andare su un terrazzo nelle zone alte della città dei templi e guardarsi intorno per rendersene conto. Chi ha abbandonato l'eternit davanti le case di via delle Mura, con molta probabilità è un privato cittadino, che ha fatto dei lavori sul suo terrazzo. I cittadini che con il "fai da te" rimuovono l'amianto dalle proprie abitazioni corrono un grave rischio, se poi lo abbandonano per strada o in campagna commettono un reato, e il comune alla fine paga per la bonifica. A. R.
11/09/2010
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