Farindola (Pescara). Cemento armato sulal cisterna romana di S.L. , edizione online, 20 settembre 2010
I carabinieri di Penne (Pescara) e i funzionari della Soprintendenza per i beni culturali e archeologici dell’Abruzzo hanno scoperto una costruzione di cemento armato abusiva realizzata accanto a una cisterna romana regolarmente censita nella mappa archeologica dell’area: il monumento è stato danneggiato praticandogli un buco di 60 centimetri da cui è stato sottratto un certo numero di frammenti antichi. Ora l’area, di proprietà privata, è sottoposta a sequestro di carattere preventivo, ma quel che desta sconcerto è che l’amministrazione comunale nel maggio scorso aveva rilasciato regolare permesso di costruzione senza una comunicazione preventiva alla Soprintendenza.
http://www.ilgiornaledellarte.com/articoli/2010/9/104120.html
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