TOSCANA - Case vuote e fondi sfitti: il palazzo “fantasma” nel centro di Querceta MARTEDÌ, 21 SETTEMBRE 2010 IL TIRRENO - Viareggio
Ancora senza inquilini il complesso in via Federigi Il Comune è in attesa delle certificazioni di agibilità QUERCETA. Un grande guscio vuoto. Bello e curato quanto si vuole, ma comunque un guscio vuoto, ancora senza inquilini e senza fondi occupati. È il complesso nato nel centro di Querceta, fra via Federigi e via Don Minzoni. Finito, ma ancora non occupato. Così come rimane al palo il parcheggio sotterraneo, a pagamento, che avrebbe dovuto cominciare a funzionare entro l’estate 2010. Le ragioni di questo stop, nel bel mezzo del centro dell’importante frazione seravezzina, le spiega il sindaco Ettore Neri: «Siamo in attesa di avere tutte le certificazioni per l’agibiltà da parte della proprietà dell’immobile (la ditta Edilfusco, ndr)». Il Comune non è solo parte passiva in questa complessa partita urbanistica: la convenzione siglata a suo tempo, prevede infatti la cessione al pubblico della piazza lato monte, già intitolata all’ex presidente della Repubblica Sandro Pertini, di due fondi al piano terra del complesso immobiliare e del parcheggio sotterraneo. Proprio l’intervento dell’amministrazione è una delle ragioni del “rallentamento” delle procedure: «È una problematica comune a tutte le acquisizioni pubbliche», spiega infatti il sindaco Neri. Nei fondi al piano terra dell’edificio (che ha anche tre piani di appartamenti) il Comune ricaverà una sala multimediale e una ludoteca. Quest’ultima andrà a liberare le stanze attualmente occupate alla scuola media del Marzocchino, dove si trova anche il centro di protezione civile (che verrà invece trasferito nella vecchia scuola di piazza Matteotti a Querceta). Ancora più importante è la situazione del parcheggio interrato, l’unico in tutto il comune di Seravezza: 43 posti a pagamento, con una gara già svolta per l’affidamento a terzi del servizio di riscossione. Un punto sul quale l’amministrazione ha molto puntato, soprattutto per “ravvivare” il centro della frazione. Il sindaco Neri, dopo aver parlato anche con i rappresentanti della Edilfusco, è comunque ottimista: «Credo che entro un mese avremo tutta la documentazione necessaria».
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