TORINO - le macchine della meraviglia SABATO, 25 SETTEMBRE 2010 LA REPUBBLICA - Torino
Prosegue fino al 9 gennaio la mostra alla Reggia di Venaria che il museo della Mole ha dedicato alla preistoria del cinema in collaborazione con la Cinémathèque française La magia dell´immagine. Era il titolo della prima grande mostra dedicata al mirabolante mondo delle lanterne magiche, e più in generale del precinema, nel 1996 dal Museo del Cinema. La Mole non era ancora la casa delle meraviglie che è oggi e l´esposizione venne accolta prima con grande entusiasmo a Lisbona, poi alla Promotrice nel parco del Valentino. Con tutto il rispetto, quattordici anni dopo, l´evento è più memorabile. Per l´istituzione che si è schierata al fianco del Museo, intanto, la Cinémathéque française di Parigi che per tanti motivi fa il pari con Torino, a partire dalla statura del fondatore Henri Langlois, amico ça va sans dire di Maria Adriana Prolo. Poi per la sede che accoglie la mostra, di cui proprio in questi giorni si è deciso il posticipo fino al 9 gennaio prossimo: la Reggia della Venaria è lo sfondo ideale, anche da un punto di vista temporale, per questi oggetti della visione che fin dal Settecento ebbero i loro momenti di gloria. Ma chi ha visto la mostra alla Promotrice non pensi di ritrovarsi di fronte agli stessi gioielli: l´apporto della Cinémathèque è stato fondamentale, mentre lo stesso Museo del Cinema ha allargato nel tempo le proprie collezioni. Anche se le mani e gli occhi della curatrice sono gli stessi, Donata Pesenti Campagnoni, stavolta affiancata dal suo omologo parigino Laurent Mannoni, lui stesso «lanternista» appassionato. Si affianca alla mostra una sequenza di appuntamenti che comprendono proiezioni e workshop. Tra le prime, tre serate dall´11 al 13 ottobre al Massimo con i corti degli artisti che più sono stati influenzati dalla visione della lanterna magica: Man Ray e Duchamp, ma anche Paolo Gioli, per l´avanguardia storica; Stan Brakhage, Kenneth Anger e Bill Viola per la produzione underground americana; Luigi Veronesi e Cioni Carpi tra gli artisti italiani. Il catalogo, edito da Il Castoro, ha la prefazione di Francis Ford Coppola, grande amatore e collezionista delle lanterne magiche. Info 011/4992333, www.lavenariareale.it. (l.biz.)
|