Restauro, nasce la scuola campana di alta formazione Emanuela Sorrentino Il Mattino 27/9/2010
Suor Orsola Benincasa. Il corso organizzato con il ministero dei Beni culturali
Il rettore De Sanctis «Così si fa rete con gli enti locali»
Studiare per far riemergere i fasti del passato ed entrare così nel mondo del lavoro. Al Suor Orsola Benincasa si può: nasce la Scuola Campana di Alta Formazione per la Conservazione ed il Restauro aperta a 29 studenti, che abilita direttamente alla professione di restauratore dei beni culturali, novità dell'attuale riforma. «Si tratta di un grande esempio del fare rete tra istituzioni e università - spiega Francesco De Sanctis, rettore del Suor Orsola - perché la Scuola di Restauro è il frutto di un'importante intesa con la Regione Campania, la Direzione regionale peri Beni Culturali del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la provincia di Napoli e il comune di Castellammare di Stabia per la costituzione di un'unica scuola regionale di restauro». Si tratta di un corso quinquennale interfacoltà con un numero programmato di studenti e con la garanzia di un percorso di apprendimento individualizzato e fortemente votato alle attività pratiche e laboratoriali nelle varie aree di studio (il restauro delle opere e dei manufatti in legno, il restauro dei manufatti in metallo, del lapideo e dei dipinti murali, dei dipinti su tela e della carta e del libro). La Scuola Campana di Restauro del Suor Orsola sarà l'unica del Mezzogiorno peninsulare e una delle pochissime in Italia pronte a partire già da quest'anno perché è stata in grado di rispondere al criteri di eccellenza previsti dal ministero per la nascita di scuole direttamente abilitanti alla professione di restauratore: almeno il 50% delle ore di insegnamento dedicate alle attività tecnico didattiche di laboratorio e di cantiere, docenti altamente qualificati e un rapporto non superiore ad 1 a 5 tra docenti ed allievi. Il bando per l'iscrizione alle prove di selezione scade il 30 settembre. Info e iscrizioni online su www.unisob.na.it.
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