TOSCANA - Cosa vogliono i turisti? Da oggi c’è un osservatorio per il monitoraggio di Vinci MARTEDÌ, 28 SETTEMBRE 2010 IL TIRRENO - Empoli
Il paese del Genio scelto per un progetto europeo di sviluppo il nuovo organismo consentirà di valutare e orientare l’accoglienza È boom di presenze: +28% nelle strutture e +18% al museo VINCI. Vinci entra nel gotha delle destinazioni turistiche d’eccellenza in Toscana e in Europa. Insieme ad altre 49 località turistiche toscane, il Comune di Vinci è stato selezionato dalla Regione - che si impegnerà ad erogare anche un finanziamento - per partecipare al progetto “NecsTour”, il programma europeo per lo sviluppo del turismo sostenibile e competitivo. Obiettivo del progetto è la costituzione di un Osservatorio turistico di destinazione, un organismo permanente finalizzato a consentire sia all’amministrazione che agli operatori privati di valutare e orientare in maniera continua la qualità del sistema di accoglienza e la sua capacità di competere sul mercato turistico. «Abbiamo bisogno - ha affermato il sindaco Dario Parrini - di dati e non di sensazioni. Dobbiamo sapere con certezza cosa vuole e cosa si aspetta da noi, amministrazione e operatori privati, il turista: nella crescita e nello sviluppo di una località turistica niente è lasciato al caso; negli ultimi anni la nostra località è cresciuta molto dal punto di vista turistico, sono state create strutture e occupazione e l’amministrazione ha investito molto nella riqualificazione dell’offerta culturale e museale. L’osservatorio ci aiuterà a valorizzare le situazioni positive e a correggere ciò che funziona meno». L’osservatorio turistico di destinazione, che a Vinci sarà presentato al pubblico domani, prevede un percorso sperimentale ed avrà il supporto dai Centro studi turistici di Firenze e del Cnr-Ibimet. L’attuazione della fase operativa vedrà il coinvolgimento degli attori del territorio, delle associazioni di categoria, degli operatori del settore e di tutti coloro che a vario titolo sono portatori di interesse; i soggetti coinvolti saranno poi chiamati a sottoscrivere un protocollo d’intesa e a partecipare al Forum dell’Osservatorio, che si concretizzerà nell’avvio di una struttura di monitoraggio permanente. In concreto, gli Osservatori avranno il compito di monitorare l’impatto dei trasporti, ma anche consumi di acqua, consumi di energia, gestione dei rifiuti, qualità del lavoro, qualità della vita dei residenti, destagionalizzazione, patrimonio ambientale, patrimonio culturale, identità della destinazione -, ed agiranno quali strumenti operativi al servizio del marketing territoriale e di impresa. Gli ultimi dati sulle presenze turistiche a Vinci infine, indicano quella passata come l’estate dei record, con un aumento del 18% di visitatori al nuovo Museo Leonardiano ed un aumento addirittura del 28% delle presenze nelle strutture ricettive - molto superiore al dato medio della provincia di Firenze che si attesta invece attorno al più 10% - nei primi sette mesi del 2010 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Un autentico boom quello delle presenze straniere nelle strutture alberghiere e agrituristiche; un più 42,6% rispetto allo scorso anno nei primi sette mesi del 2010 che proietta la città del Genio, con i luoghi evocativi del suo grande nume, un percorso museale di prim’ordine ed un’offerta turistica organizzata, ai vertici del gradimento di un turismo sempre più esigente. Nella classifica per nazionalità saldamente in testa i fedelissimi turisti tedeschi, ma Vinci riscuote l’apprezzamento di francesi, degli statunitensi e registra una eccezionale presenza di spagnoli.
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