«Se entro dicembre non si risolve il problema della carenza di tondi e non arriva un milione di euro, lascio la presidenza». Nicoletta Maraschio dà una sorta di ultimatum soprattutto allo Stato. La studiosa alla guida dell'Accademia della Crusca di Firenze spiega che a maggio finisce il mandato, giudica «impensabile» che nei primi mesi del 2011 giungano i soldi di cui l'istituto ha bisogno: «0 arriva qualcosa nella Finanziaria o niente. E siamo nella stessa situazione da 2 anni e mezzo». L'Accademia che esplora le vie dell'italiano passato e contemporaneo nel 2010, aggiunge, ha avuto 1,9 milione di euro in tutto grazie a un contributo straordinario della Regione Toscana per mettere a norma la magnifica, e delicata, villa medicea in cui alloggia. «Dal ministero riceviamo l9Omila euro». Una cifra «assurda» per pagare sede, 6 dipendenti e molte attività di ricerca. La Regione, puntualizza, si è impegnata ed è sicura che darà il suo. «Ma siamo un istituto nazionale e serve tranquillità finanziaria».